Ieri 11 giugno, in Piazza S. Francesco, si è tenuto il primo Consiglio Comunale della nuova Amministrazione Dal Pozzo.
Per la prima volta nella città di Guardiagrele, il Consiglio è uscito fuori dalle “mura” del Municipio per arrivare in Piazza, tra la gente, come promesso durante la campagna elettorale.
I cittadini intervenuti sono stati tantissimi, interessati o incuriositi da questa importante novità.
Dopo l’esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità dei dodici nuovi consiglieri, il neo Sindaco ha prestato giuramento di fedeltà alla Costituzione Italiana nelle mani del Prefetto di Chieti Fulvio Rocco De Marinis, il quale ha successivamente manifestato vicinanza e volontà di collaborazione con la nuova Amministrazione Comunale.
È stata poi la volta del discorso del Sindaco Simone Dal Pozzo che ha dapprima comunicato al Consiglio i nomi e le deleghe dei nuovi assessori, e ha poi proseguito manifestando lo spirito con cui la nuova Amministrazione intende affrontare questi cinque anni di mandato, guardando attraverso una “doppia lente” quella della legge e quella della persone.
Dal Pozzo ha precisato di voler essere il Sindaco di tutti facendo comunità «senza innalzare dei muri, come è stato fatto nel passato, ma abbattendoli».
È stata poi la volta dei ringraziamenti ai suoi predecessori Sandro Salvi, Franco Caramanico e Mario Palmerio e, soprattutto, a suo padre Costanzo Dal Pozzo, sindaco di Guardiagrele dal ’73 al ’78, che ha rappresentato per lui un triplice maestro: nella vita, nella politica e nella professione.
Il Sindaco ha ringraziato calorosamente anche gli ex consiglieri di minoranza, Carla Altorio e Angelo Orlando, per la vicinanza, gli insegnamenti, le battaglie intraprese insieme e la possibilità data a lui e ai nuovi consiglieri di potersi ritrovare oggi a ricoprire quei ruoli.
Si è aperto poi il dibattito. Sono intervenuti tutti i Consiglieri di minoranza (Sandro Salvi, Flora Giovanna Bianco, Donatello Di Prinzio e Franco Caramanico), i Consiglieri di maggioranza (Ambra Dell’Arciprete, Ugo Adorante e Amedeo Dell’Osa) i nuovi assessori (Inka Zulli, Marilena Primavera, Gianluca Primavera e Piergiorgio Della Pelle).
Ci sono state, poi, la votazione dei componenti della Commissione Elettorale Comunale e quella per l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale. A ricoprire questa carica è stato eletto il consigliere di maggioranza Nevio Salomone, il quale ha pronunciato il discorso conclusivo e annunciato la chiusura della seduta alle ore 20.13.
La risposta dei cittadini guardiesi è stata molto positiva. In centinaia hanno voluto assistere a questo primo Consiglio in Piazza.
Non sono mancate, però, le critiche da parte dei consiglieri di minoranza, tra le quali l’accusa alla nuova amministrazione di voler solo apparire.
Critiche che non hanno scoraggiato Dal Pozzo e tutti i componenti della sua squadra, i quali hanno affrontato la provocazione spiegando il forte valore simbolico che ha l’aver spostato il Consiglio Comunale in piazza: prima di tutto, quello della vicinanza al cittadino, con l’auspicio di potersi tramutare in una riscoperta partecipazione civica e politica alla vita della città. Secondariamente, ma non per importanza, la trasparenza dell’Amministrazione e dell’attività del suo organo collegiale.