In Abruzzo è partita una raccolta firme per sostenere la proposta di legge nazionale per il Reddito Minimo Garantito, proposta lanciata da Sel affinché venga assicurato il diritto di cittadinanza sociale anche a chi non ha un lavoro.
Il Reddito Minimo Garantito e' uno strumento di sostegno al reddito contro la precarieta', il lavoro nero, lo sfruttamento, la disoccupazione.

SEL ritiene che la Regione Abruzzo debba definire un Piano straordinario per il Lavoro puntando su investimenti pubblici e privati e sulla manutenzione e sulla valorizzazione del territorio e dell'ambiente, dell'energie rinnovabili e dell'assistenza sociale e sanitaria, per uscire dalla crisi economica.

La situazione economica e sociale dell'Abruzzo, infatti, secondo SEL, è estremamente grave: il tasso di disoccupazione è ben oltre il 10%, con quella giovanile oltre il 30%. Migliaia di precari che non vedono i loro contratti rinnovati e migliaia di grandi aziende commerciali e artigianali stanno chiudendo le loro attività.
Il Piano del Lavoro dev'essere l'obiettivo fondamentale del programma politico del centrosinistra, poiché la disoccupazione giovanile rischia di tagliare un'intera generazione dal futuro del Paese.