Strade dissestate, reduci di un’estate poco piovosa, celano inganni: tra buche ed asfalto estremamente scivoloso, dopo le prime piogge, l’automobilista è frequentemente portato fuori strada. Strade percorse da trattori colmi d’uva nel periodo della vendemmia, di olive nei giorni della sua raccolta: schiuma scivolosa e residui di terra il nome dei pericoli. Strade ben poco dritte, curve continue da gestire con cautela. La Provinciale che collega Casacanditella a Guardaigrele, alle sue isidie “naturali” deve sommare un’infinità di buche. La stessa sorte tocca alla stessa Guardiagrele ed alle sue contrade. Essere guardiese, in questo caso, aiuta. Chi conosce ogni curva ed ogni buca a memoria, tanto da poter percorrere strade anche con la nebbia fitta, può evitare il pericolo. Bisogna chiedersi, invece, in cosa può incappare lo sventurato viaggiatore che attraversa queste strade per la prima volta. Un’altra domanda sorge spontanea, in che condizioni saranno ridotte queste strade già pietose dopo il lungo inverno? Gelo, neve e quindi sale e spazzaneve continueranno a graffiar via pezzi d’asfalto.