"La Casa delle bambine e dei bambini", il nido d’infanzia comunale, si rivolge ai bambini dai tre mesi ai tre anni, suddivisi in tre sezioni: lattanti fino a un anno di età, semidivezzi fino a 18 mesi e divezzi da 19 mesi a tre anni, per un totale complessivo di 40 bambini. Il nido d'infanzia funziona tutto l'anno, restando chiuso soltanto il mese di agosto, con orario dalle 7.30 alle 16.00 dal lunedì al venerdì. Da qualche anno le famiglie hanno usufruito di un servizio aggiuntivo di prolungamento dell'orario dalle 16:00 alle 18:00 senza costi ulteriori sulla retta mensile. Questo è stato possibile prima grazie ad un contributo regionale ottenuto tramite la Comunità Montana Maielletta e l'anno scorso l'Amministrazione Comunale, riconoscendo l'importanza del servizio per i genitori che lavorano, ha sostenuto l'intero costo per il periodo da ottobre a giugno con fondi comunali. Verificate le disponibilità finanziarie intenzione dell'Amministrazione è di riproporre il servizio di prolungamento anche quest'anno vista l'elevata adesione registrata negli anni precedenti. La tariffa mensile varia in base al reddito I.S.E.E. ed è suddivisa in sette fasce da un minimo di € 100,00 ad un massimo di 300,00. Nella tariffa sono compresi pranzo e merenda; i genitori forniscono i pannolini ed i cambi per i bambini. La cucina è interna e quindi i pasti vengono preparati ogni giorno secondo una tabella dietetica approvata qualche anno fa dalla locale ASL. Il servizio è gestito in forma mista: accanto a tre dipendenti comunali opera la piccola cooperativa sociale La Fonte di Roccamontepiano appaltatrice del servizio educativo fino al mese di luglio 2013. Le iscrizioni all'anno educativo vanno presentate entro il 31 maggio dell'anno precedente ma, poi, possono essere presentate durante tutto l'anno. In caso di momentanea mancanza di posti, il bambino richiedente viene inserito in una lista d'attesa alla quale si attinge qualora ci siano rinunce nella stessa fascia di età nel corso dell'anno. Il nido di Guardiagrele è molto importante nella zona, considerata anche la momentanea sospensione del servizio nel Comune di Rapino, perché vi gravitano anche bambini di Fara Filiorum Petri e San Martino, comuni che non hanno asili nido. Per i progetti che si realizzano nel corso dell'anno e per l'attenzione da sempre dimostrata nei confronti di questo servizio da tutte le Amministrazioni Comunali, il nido di Guardiagrele non solo è preso a modello da altre realtà locali ma è anche la sede della R.E.I., Rete Educativa dell'Infanzia della provincia di Chieti. Una splendida realtà, dunque, che offre un importante servizio, oltre a professionalità e tanta cortesia.