Nella seduta del Consiglio Comunale di Guardiagrele del 29 Marzo 2011, dopo il passaggio in Commissione Affari Istituzionali è stato approvato il nuovo regolamento per l’applicazione della TARSU.
Il presidente della Commissione Affari istituzionali, il cons. Orlando Console si dimostra soddisfatto, poiché il nuovo regolamento introduce importanti novità, sia per quanto riguarda le categorie svantaggiate (anziani e disabili), sia per quanto riguarda le imprese.
La prima novità ha una importante valenza sociale, poiché, rispetto al precedente regolamento è stata introdotta una riduzione della tassa per i nuclei familiari in cui è presente uno o più portatori di handicap grave, che abbiano un reddito I.S.E.E. fino a € 4.906,00 (riduzione del 20%) o compreso tra € 4.906,01 e € 10.587,00 (riduzione del 10%).
“Questo è un aspetto primario per questa amministrazione e che io personalmente ho particolarmente a cuore; è necessario venire incontro alle categorie svantaggiate offrendo loro la possibilità di subire un carico di tributi meno gravoso”.
Ulteriori riduzioni, maggiori rispetto al regolamento precedente, sono state anche previste per i residenti all’estero per più di sei mesi all’anno (50% rispetto alla precedente quota del 20%) e per gli anziani o disabili che acquisiscano la residenza in istituto di ricovero o sanitario in modo permanente (70% rispetto al precedente 20%).
Un’altra agevolazione che ha il carattere della novità è quella rappresentata dalla riduzione del 50% della tassa per il primo anno di attività, per l’avvio di nuove attività industriali ed artigianali.
“Una agevolazione che costituisce una spinta alla creazione di impresa nel territorio, allo start-up di attività imprenditoriali ed artigianali; questo ovviamente non è l’unico elemento, ma rimane comunque un elemento importante insieme ad una serie di altre misure, in grado di agevolare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese”.
Ancora vi è da sottolineare una tariffa irrisoria per i piazzali scoperti e per le imprese che producono rifiuti speciali.
Una ulteriore novità è rappresentata dalla distinzione delle attività alberghiere tra “ricettive” ed “extra-ricettive”.
“In questo modo i Bed & Breakfast o gli affittacamere, che rappresentano una impresa strettamente turistica, che permetta di valorizzare e migliorare l’offerta turistica e l’appetibilità del territorio, saranno sottoposte ad una minore tassazione rispetto al passato, senza trascurare il fatto che essenzialmente queste attività, in particolare nel nostro territorio, rappresentano casi tipici di imprenditoria giovanile e femminile, che ritengo debbano essere ancor più agevolate”.