L'anno trascorso è stato segnato da molte novità in merito alla viabilità e ai parcheggi nel centro storico del nostro comune, e la Polizia Municipale ha avuto il suo bel da fare tra dischi orari, ticket di pagamento, abbonamenti, soste selvagge e il fronteggiare le immancabili proteste che accompagnano ogni cambiamento. Un lavoro sicuramente impegnativo, ma che non giustifica però quello che si è creato nel nostro paese: una vera psicosi da parcheggio, accompagnata da immancabile stress da multa.
Raccogliendo le opinioni dei Guardiesi in merito al problema dei parcheggi nel centro storico, pur riconoscendo lo sforzo di voler provare a regolare con criterio la sosta e la circolazione, sono innumerevoli le lamentele esternate nei confronti del comportamento del Corpo dei Vigili Urbani che hanno instaurato una vera e propria paura nel cittadino che a volte rinuncia ad andare in centro per evitare di portare a casa la multa!
Abbiamo raccolto testimonianze di episodi "a tolleranza zero" nei confronti di automobilisti malcapitati che, a tempo di record, vedevano recapitare la multa sulla propria vettura, e, a nostro parere cosa assai più grave, veniva ancor più celermente liquidati dall'agente di turno. Tale modo di fare però, non è imputabile a tutti e vorremmo quindi evitare di generalizzare a tutto il Corpo alcuni episodi particolari.
Chiaramente, il nostro intento non è quello di favorire o giustificare la trasgressione delle regole e del Codice della Strada, ma ci chiediamo se il compito del Vigile Urbano sia orientato più sulla prevenzione e educazione rivolta al cittadino, oppure solo sulla repressione finalizzata al mero far cassa.
Auspicheremmo che la condotta del Corpo dei Vigili Urbani fosse più orientata a costruire una coscienza della legalità e del rispetto delle regole con forme più tolleranti della mera repressione (multa), basterebbe un rapporto umano più vicino al cittadino colto in infrazione, e, come nel gioco del calcio, magari procedere prima con un'ammonizione, poi con la sanzione, giusta, ma tale che chi la subisca pensa: "Però, me la merito, del resto mi avevano avvisato ... ".
Ci chiediamo inoltre, se le attività del Corpo dei Vigili Urbani siano concentrate quasi esclusivamente nel controllo della viabilità nel centro storico, oppure, nella vastissima e complessa sfera di competenza, siano portati avanti, allo stesso modo, anche gli altri aspetti legati alla sua funzione, in altre parole la tutela dell'ambiente (discariche abusive, abbandono rifiuti, emissioni sonore, ecc...), il rispetto delle norme edilizie, le verifiche delle attività legate al commercio (in particolar modo quello itinerante) per il quale auspichiamo maggiore attenzione.
Infine, proprio in questi giorni abbiamo saputo del rinnovo dell'impegno all'attuale stimato Comandante Lorenzo Di Pompo, che per tutto il 2013 svolgerà il suo ruolo con un impegno part-time. Ci nasce spontanea una domanda: Guardiagrele ha diritto a un Comandante della Municipale a tempo pieno o si accontenta di un comandante dimezzato?
Ricordiamo con affetto e simpatia i precedenti Comandanti, sempre presenti e parte attiva della comunità Guardiese, rilevando che il Comandante della Polizia Municipale non è un semplice dipendente comunale, ma dovrebbe essere la persona che, prima di tutti, è in grado di cogliere e capire gli umori della cittadinanza, e di porsi come primo punto di riferimento per le situazioni più svariate. Ecco perché una presenza costante è così importante.
Ben consapevoli delle sterminate e complesse mansioni che il Corpo dei Vigili Urbani è tenuto a svolgere, nel rispetto di tutti gli Agenti, ci auguriamo che il 2013 segni, il ritorno a un costruttivo e educativo rapporto umano tra Vigile e Cittadino.
Il movimento civico Guardiagrele al Centro propone e chiede all'amministrazione Guardiese e al Sindaco Salvi di indirizzare maggiormente lo sforzo verso altri settori rientranti nel ruolo del vigile urbano, pensiamo alla sicurezza, al vandalismo, all'abbandono incontrollato di rifiuti, al pattugliamento del territorio anche nelle frazioni comunali, magari allentando la presa sul Centro storico di Guardiagrele riguardo alla viabilità , per cercare di far guarire il cittadino dall'esasperante e temuto stress da multa.
Il Portavoce Geom. Luigi Capuzzi