"Prendo atto della sincerità con la quale l’assessore Miccoli, ieri sul quotidiano "Il Centro" ha risposto alla mia denuncia di degrado della Zona Industriale, confermando che l’amministrazione comunale di Guardiagrele dalle parole non è mai passata ai fatti.

La giustificazione economica non regge. L’amministrazione comunale avrebbe dovuto muoversi in netto anticipo.
L’assessore mi chiede in che modo? Semplice, guardando all'Europa in modo diretto.
Pur essendo la sottoscritta molto giovane, ho già acquisito una laurea in economia ed un’esperienza di formazione politico/amministrativa presso il Parlamento Europeo.

L’assessore Miccoli probabilmente ignora l’esistenza di fondi europei a gestione diretta per le Aree Industriali. I finanziamenti UE diretti garantiscono un protagonismo diretto del richiedente nell'iter amministrativo, bypassando tavoli decisionali nazionali e regionali, e altrettanta rapidità all'atto dell'erogazione.

Sarebbe stato auspicabile e sintomo di lungimiranza politica da parte degli amministratori di Guardiagrele, promuovere una sinergia tra ente Comune, Provincia e Università d'Annunzio; finalizzata alla richiesta di contributi comunitari di questo secondo tipo, ovvero a gestione diretta, da utilizzare per la nostra Zona Industriale.
Fin quando questa classe politica e dirigenziale non avrà la capacità di passare da un approccio passivo a uno strategico e programmatico, Guardiagrele sarà privata dei capitali fondamentali per la ripresa economica."