Il circolo SEL-Guardiagrele, nei giorni scorsi ha diffuso un manifesto criticando l’operato dell’Amministrazione comunale, riguardo alla realizzazione di n. 2 bagni pubblici (uno in Largo Garibaldi e l’altro nella Villa Comunale).
Al riguardo precisiamo che le indicazioni riportate nel manifesto del ricordato circolo SEL-Guardiagrele, oltre ad essere prive di logica e di buonsenso perché contestano lavori che, una volta ultimati, saranno utilissimi per la nostra collettività, sono anche infondate in quanto “lamentano” di presunti quanto inesistenti sperperi di denaro pubblico.
Il circolo SEL-Guardiagrele ha affermato “strumentalmente ed erroneamente” che il costo dei due bagni ammonterebbe a circa 150.000 euro.
Affinché i cittadini siano correttamente informati, riportiamo qui di seguito il riepilogo di spesa delle opere previste nel Progetto di “Interventi diversi di straordinaria manutenzione su strade e bagni pubblici”:
Sistemazione Strada Crognaleto € 40.223;
Servizi igienici Villa Comunale € 30.367;
Servizi igienici Piana delle Mele € 8.837;
Servizi igieni in Via Orientale € 24.808;
Servizi igienici Largo Garibaldi € 34.463;
Servizi igienici Via Neviera € 12.097
TOTALE € 150.795
Come si può ben vedere la spesa di circa 150.000 euro indicata da SEL-Guardiagrele si riferisce in effetti ad una pluralità di lavori e non ai soli due bagni di Largo Garibaldi e Villa Comunale (costo dei due bagni meno di 65.000 euro e non circa 150.000 euro, come asserito da SEL).
Per completezza, infine, informiamo i cittadini che i lavori in progetto prevedono, le seguenti opere:
Sistemazione Strada Crognaleto (che era divenuta impraticabile) per una tratta di circa 585m;
Servizi igienici nuovi in Villa Comunale, con serbatoio idrico interrato di circa 3000 litri, allo scopo di garantirne la funzionalità anche durante la mancanza di acqua nel periodo estivo, con barriere architettoniche eliminate (come previsto per legge!);
Servizi igienici Piana delle Mele: realizzazione piazzola per alloggiamento dei bagni chimici, con n. 2 bagni chimici da acquistare e la predisposizione per altri 6, privo di barriere architettoniche;
Servizi igieni in Via Orientale, ristrutturazione totale con rifacimento degli scarichi e dotazione del servizio di serbatoio di acqua interrato da 1200 l., allo scopo di garantirne la funzionalità anche durante la mancanza di acqua nel periodo estivo. Barriere architettoniche eliminate (come previsto per legge!);
Servizi igienici nuovi in Largo Garibaldi, con serbatoio idrico interrato di circa 3000 litri, allo scopo di garantirne la funzionalità anche durante la mancanza di acqua nel periodo estivo, con barriere architettoniche eliminate (come previsto per legge!), in sostituzione dei bagni ubicati a metà gradinata dalla torre dell’acqua a Via P. Urbino;
Servizi igienici Via Neviera, con rifacimento parziale dei bagni, rifacimento della rete fognante non più funzionante, dotazione del servizio di serbatoio di acqua interrato da circa 1200 l., allo scopo di garantirne la funzionalità anche durante la mancanza di acqua nel periodo estivo. Realizzazione di un box di servizio interno, allo scopo di eliminare il box in legno posto attualmente all’esterno in prossimità dei bagni stessi di Via Neviera. Barriere architettoniche eliminate.
Quanto alle ulteriori lamentele del circolo SEL-Guardiagrele, sempre allo scopo di informare correttamente i cittadini, si precisa quanto segue:
o La necessità delle opere è fuori di ogni discussione, sia per lo stato di degrado raggiunto dalla Via Crognaleto, sia per lo stato di totale assenza di funzionalità e igiene dei servizi igienici del nostro paese;
o La spesa impegnata è decisamente congrua e discende da gare di appalto in cui, sia i Professionisti incaricati della progettazione, sia l’Impresa appaltatrice hanno praticato prezzi estremamente convenienti per l’Amministrazione;
o I bagni di Via Orientale (come gli altri) erano ridotti a “servizi antigienici” che solo l’Amministrazione (Caramanico-Palmerio-SEL) ha potuto avere il coraggio di tollerare, per tanti anni senza intervenire, e che ora, si oppone alla loro degna sistemazione.
o Stessa cosa vale per i bagni di Via Neviera;
o La scelta di ubicare nella Villa Comunale e in Largo Garibaldi dei nuovi bagni Pubblici, in luogo di quelli esistenti non più utilizzabili per lo stato di degrado in cui versano, è stata una scelta tecnica obbligata, sia per gli alti costi che avrebbero avuto i lavori di ristrutturazione, sia per l’impossibilità di eliminare le barriere architettoniche (rappresentate dalle gradinate), sia per la ulteriore impossibilità di ubicare i serbatoi interrati di riserva idrica, senza i quali i servizi igienici non funzionerebbero per mancanza di acqua, proprio nel periodo estivo di massimo utilizzo (anche da parte dei turisti).
Ai motivi di cui sopra, già sufficienti a scartare ogni ipotesi di eventuale recupero dei bagni esistenti (come assurdamente proposto da SEL), bisogna aggiungere la considerazione che è ormai “opinione consolidata”, in materia urbanistica, che i servizi igienici vadano considerati parte dell’arredo urbano, purché siano esteticamente validi. A tale principio ci siamo ispirati per dare alla nostra città dei servizi igienici, che siano effettivamente tali, che possano essere utili, puliti ed esteticamente validi. Inoltre negli studi della mobilità diffusa vengono indicati i servizi igienici sempre vicino a luoghi di parcheggio e di fermate dei bus (turistici e non).
o Per quanto riguarda il “presunto danno” di aver ridotto lo spazio a disposizione dei bambini all’interno della pineta, precisiamo che lo spazio occupato dai bagni è di poco meno di 11 mq. ciascuno, una modesta occupazione che risulta irrisoria. Meglio avrebbe fatto SEL ad occuparsi, quando avrebbe potuto farlo, di non sottrarre a tutta la città, ai bambini ed ai turisti l’intera area di Largo Garibaldi, dissestata dall’intervento dell’Amministrazione guidata proprio dall’allora Sindaco Franco Caramanico.
In ogni caso, è nostra intenzione tornare più approfonditamente sull’argomento per informare i cittadini ancora meglio e per documentare, anche con immagini fotografiche, ciò che abbiamo trovato e ciò che intendiamo offrire alla nostra città, allo scopo di migliorarla, per il bene di tutta la collettività.
Molti dei cittadini con i quali ci siamo confrontati ci hanno già sostenuti nell’iniziativa, chiediamo il sostegno di tutti i cittadini che hanno a cuore le sorti della nostra città, nell’interesse di tutti e non di quei pochi che sanno solo gridare “al lupo, al lupo”, solo per mascherare la loro evidente colpa, per i danni che hanno già arrecato al nostro paese, e probabilmente anche per la rabbia che covano oggi nel vedere che qualcuno ha voglia di lavorare finalmente e seriamente per tutti i Guardiesi.
Grazie a tutti coloro che vorranno manifestarci la loro fiducia nell’iniziativa e che hanno interesse ad inaugurare una fase di “nuova politica”, nell’interesse di tutta la nostra comunità e senza la demagogia di “vecchia e stanca politica”, che non onora chi la pratica e offende l’intelligenza e il buon senso dei cittadini.
Qui di seguito si allegano due render di progetto che danno l’idea di come saranno i due bagni di Largo Garibaldi e della Villa Comunale.

