Partecipa a GuardiagreleWeb.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il Museo permanente riapre a Palazzo dell'Artigianato; fino a giugno in esposizione il patrimonio dell'EMAAA

Il Presidente Marsibilio: "da noi i turisti e gli appassionati saranno coinvolti in un percorso avvincente nell'artigianato-arte, dalla tradizione al design"

Condividi su:
Dopo la 41a Mostra dello scorso agosto riprende l'attività espositiva dell'istituzione regionale che tutela e promuove l'artigianato artistico abruzzese. Nelle sale allestite e visitabili ci sono i pezzi premiati dagli anni '70 a oggi, mostra mercato con possibilità di acquisti diretti e esposizione di cimeli che tracciano la storia delle botteghe più famose dell'artigianato-arte regionale. E c'è anche lo stemma in ferro battuto della monarchia concesso ai fratelli Antonio e Felice Ranieri, accanto al "Brevetto della Real casa" originale e incorniciato, data 3 agosto 1917. Ha aperto il Museo permanente dell'artigianato artistico a Palazzo dell'artigianato, sede dell'Ente Mostra che mette in vetrina la parte più pregiata del patrimonio messo insieme in oltre un quarantennio con i premi-acquisto. Ingresso gratuito ogni giorno dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30 compresi Natale e Capodanno, il museo si pone tra le attrazioni culturali abruzzesi delle festività tra 2011 e 2012. «I turisti e ancor di più gli appassionati di artigianato di pregio», ha detto all'apertura il presidente dell'Emaaa, Gianfranco Marsibilio, «potranno vivere un percorso avvincente dell'evoluzione dell'arte delle botteghe, dal periodo classico della tradizione regionale agli anni del recupero e della valorizzazione, fino alla svolta degli ultimi decenni che fonde artigianato e design, aspetti evidenti in particolare nell'oreficeria, la ceramistica e il ferro battuto». Presentosa e "sciacquajie" sono i pezzi forti dell'arte orafa, mentre la ceramica è rappresentata dal retaggio di Castelli insieme a una corposa rassegna dei pezzi simbolo della rinascita nel comprensorio della Maiella orientale, da Rapino all'avanguardia della bottega Liberati di Villamagna. Al primo piano c'è la sala Ranieri, vetrina centrata sulla storica bottega guardiese del ferro. «Il museo sarà aperto fino a giugno», anticipa Marsibilio, «per poi fare spazio all'allestimento della 42a edizione della Mostra di agosto, in cui spicca il primo Concorso internazionale di ceramica».
Condividi su:

Seguici su Facebook