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Ospedale. I vertici della Sanità Abruzzese snobbano la sentenza del TAR, il Sindaco invia una lettera di protesta

Salvi: "atti illeggittimi sul piano amministrativo e illeciti su quello penale"

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Con un comunicato ufficiale destinato ai vertici della ASL locale e della Sanità Abruzzese, il sindaco Sandro Salvi lamenta il non rispetto della sentenza del TAR dell' Aquila sull'ospedale guardiese. Questo il testo della nota: Dr. Francesco Zavattaro Direttore generale ASL Chieti Dr. Giovanni Chiodi Commissario "ad acta" Sanità Regione Abruzzo Dr. ssa Giovanna Baraldi Sub Commissario Sanità Regione Abruzzo "Quale Sindaco del Comune di Guardiagrele debbo, mio malgrado, rilevare che nessuna esecuzione è stata data alla sentenza del Tar dell'Aquila, depositata il 17.05.2011, ho anzi notizia che vengono adottate iniziative e provvedimenti in totale contrasto con quanto disposto in sentenza. Avendo anche chiesto parere al legale di questo Comune. debbo far osservare che in tal caso verrebbero posti in essere atti non solo illeggittimi sul piano amministrativo, ma anche illeciti sul piano penale, ai sensi degli artt. 313 e 650 del codice penale. Mi vedo, pertanto, costretto a chiedere formalmente che nessun atto o comportamento diretto o conseguenziale venga posto in essere, incontrasto con la più volte citata sentenza del TAR dell'Abruzzo, la quale contiene, tra l'altro, l'ordine diretto all'autorità amministrativa di dare ad essa esecuzione. Ritengo opportuno aggiungere che secondo quanto mi viene riferito, in alcuni atti dell'amministrazione ASL Chieti - Lanciano Vasto, a firma delle SS. VV., si fa cenno al PTA di Guardiagrele, mentre non risulta che esso sia mai stato istituito. Ove, invece esistessero atti in tal senso chiedo formalmente di riceverne copia nell'interesse di questo Comune. In attesa di un cortese cenno di riscontro, cordialmente saluto". Il Sindaco Dr Sandro Salvi
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