Dopo essere stato lasciato da Giusy Daniele passa le giornate cercando di dimenticare e svolgendo l'unica "professione" che gli riesce, quella del prestigiatore, dalle feste di compleanno all'intrattenimento nei centri commerciali.
Stanco e perduto, come canterebbe Vinicio Capossela, Daniele vede la sua vita scorrere via, e pur intuendo la dannosità della sua apatia non riesce a staccarsi da essa e vive con serena rassegnazione ogni cosa.
A tratti ricorda, con tutti i dovuti "distinguo" del caso, l'inettitudine dello Zeno di Italo Svevo, con l'uomo intrappolato tra le sue fisime, incapace di reagire e di integrarsi in una società in cui non c'è spazio per sognatori e strampalati illusionisti.
E allora perchè sforzarsi? Perchè impegnarsi ed essere responsabili? Che senso ha?
Improvvisamente la magia sembra indicare la via d'uscita. I trucchi da prestigiatore iniziano ad avverarsi anche senza volerlo e l'illusione sembra superare la realtà .
L'ottima sceneggiatura di Antonio Recupero e la maestria della matita di Cristian Di Clemente tengono il lettore sospeso tra realtà e illusione, costringendolo a riesaminare ogni dettaglio della storia per cercare di scoprire se la realtà descritta sia vera o finta.
L'unica illusione che non riesce ancora a realizzare è quella di
recuperare il suo rapporto con Giusy, ma Daniele non si darà per vinto, andrà incontro al suo destino e tenterà di dimostrare e di affermare con forza il valore della sua esistenza. Un'esistenza fatta di illusioni, sogni e trucchi. Riuscirà a farsi strada tra il cinismo e l'arrivismo che impernia ormai la nostra società ?
Per scoprirlo ognuno dovrà leggere la storia e se alla fine avrà ancora qualche dubbio basterà "interrogare" gli autori Domenica 6 Febbraio presso la Libreria Libr'Aria in via Roma 82 dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 20:00. Un'occasione da non perdere per tutti gli appassionati di disegno e letteratura che resteranno piacevolmente colpiti dalla perfetta integrazione di questi due mondi nella graphic novel o, se si preferisce, nel romanzo disegnato "Non c'è trucco".

