Il 24 marzo il Consigliere Comunale di “Insieme si può” Franco Caramanico si è visto obbligato a presentare una formale diffida al Sindaco Dal Pozzo, in merito alla questione Piano D’Area. A fronte di una campagna elettorale che vedeva l’attuale Amministrazione opporsi alla vendita del terreno di Via Anello, destinata secondo i piani della Giunta Salvi ad una megastruttura che comprendeva anche vasti spazi commerciali, ad oggi le informazioni sono ancora poco chiare. Infatti il programma delle Opere Pubbliche approvato dall’amministrazione prevede il finanziamento di 517.950,00 euro provenienti proprio dalla vendita del terreno, in antitesi con quanto promesso sotto elezioni. ...E NON FINISCE QUI… Caramanico ha quindi presentato, l’8 settembre, un’interrogazione chiedendo chiarimenti proprio sul calcolo di questo valore. Infatti, rispetto al piano originario (edificio di 5 piani), l’attuale prevedeva un piano in meno (4), pur conservando lo stesso valore determinato dalla giunta Salvi. La risposta è stata “[...] di contro è aumentata la superficie a destinazione commerciale [...]”Una risposta inaspettata in quanto nessuno aveva mai aveva parlato di un aumento della superficie commerciale ( prevista pari a 1.200 mq) già fortemente criticata dai commercianti e dall’intera cittadinanza. Da lì un botta e risposta tra il Consigliere ed il Sindaco, che risponde in maniera sempre scocciata e gravemente evasiva, come a non voler far sapere chiaramente quali sono i piani per l’area interessata. Continuiamo a chiederci perché, nonostante le ripetute sollecitazioni di Caramanico, a distanza di 6 mesi , il Sindaco non mette a disposizione copia della documentazione comprovanti le sue affermazioni. La diffida era pertanto necessaria, ma non sufficiente: continueremo a vigilare per evitare eventuali rischi di abusivismo, di cementificazione, di ulteriore mortificazione del commercio e dell’artigianato cittadino. Crediamo che una Guardiagrele più bella e più florida debba ripartire da altro, non certo da nuovi centri commerciali.