L'Ospedale SS.Immacolata continua ad essere al centro dell'agenda politica guardiese e continua a rappresentare terreno di scontro tra maggioranza ed opposizione. "Dimettiti", "voi l'ospedale non lo volete" , "è tutta colpa delle precedenti amministrazioni" , "imparate a perdere", sono le frasi che hanno accompagnato la discussione sull'ospedale durante l'ultimo, "incandescente" consiglio comunale. Dove la compagine di opposizione ha presentato una proposta di sfiducia nei confronti del sindaco, che secondo i promotori avrebbe tradito il suo mandato elettorale "per manifesta inadeguatezza a gestire la questione", come precisato da Simone Dal Pozzo di Guardiagrele il Bene in Comune. La mozione, votata alla fine del Consiglio ha poi visto la riconferma della fiducia al Dott. Sandro Salvi con i voti compatti di tutta la maggioranza. Neanche gli ultimi esiti "positivi" quindi, con le due sentenze di TAR e Consiglio di Stato che almeno fino al 12 e 14 Gennaio (quando i due organi saranno richiamati a giudicare) bloccano la chiusura dell'Ospedale,hanno placato gli animi. I consiglieri di maggioranza e opposizione non riescono a trovare una linea comune sull'argomento. Una soluzione che sarebbe auspicabile se portasse ad una reale collaborazione in nome dei cittadini. "Uno Stop deciso a questo clima infuocato" invoca a gran voce il consigliere di maggioranza Walter Capuzzi, "l'opposizione ci accusa di non voler collaborare alla salvezza dell'ospedale, ma poi non ha mai voluto discutere una linea comune, anche se, a dire il vero, è abbastanza difficile accordarsi con persone che continuamente calunniano sul nostro operato". Poi, rimarcando la linea dell'amministrazione Comunale sul SS.Immacolata si complimenta con il Sindaco Salvi, che "ha avuto il coraggio di andare contro la propria parte politica nell'interesse di tutti i cittadini", riferendosi al ricorso che l'amministrazione comunale ha fatto al TAR contro il piano regionale di Gianni Chiodi. "La gente è stufa del teatrino, chiede soluzioni concrete e ad oggi non ci sono", aspettando l'esito delle sentenze di Gennaio. E poi sul presunto imbarazzo del centro destra guardiese per il ricorso dell'opposizione al Consiglio di Stato, "Non è vero che non riconosciamo anche i loro meriti nel ricorso al Consiglio, l'importante per noi è che i servizi ai cittadini rimangano". "Bisogna specificare però che per ora la salvezza dell'ospedale non è definitiva, ma congela il SS.Immacolata così com'è e non si può dire che sia granchè!. Un Ospedale con le stampelle a cui precedentemente sono stati amputati gli arti". Il consigliere Capuzzi chiede maggiore serietà dall'opposizione che dovrebbe guardare al suo passato prima di attaccare la nuova Giunta sull'ospedale, "basti pensare che il pronto soccorso funziona , come ci è stato detto dal suo responsabile Dott. Iacovella, solo per la buona, quasi eroica, volontà di chi lavora al suo interno. Già adesso non ha i requisiti per un servizio decente e questo succede da almeno tre anni. Per questo dico che siamo contrari a questo teatrino messo in scena da chi quando l'ospedale veniva smantellato non alzava un dito". Poi parlando di cosa in concreto si potrebbe fare per migliorare l'Ospedale, "la linea dell'amministrazione è quella di potenziare il pronto soccorso, potenziare il servizio ambulatoriale per renderlo efficiente, un servizio che oggi non esiste" e soprattutto "non rimanere isolati creando un rapporto complementare tra gli Ospedali più grandi e il nosocomio guardiese". Capuzzi infine rispedisce al mittente le accuse che incolpano l'amministrazione di non volere l'ospedale, "noi siamo contrari al Piano Chiodi Baraldi, non è vero che non vogliamo salvare la struttura, tra l'altro, l'opposizione è molto irresponsabile quando chiede le dimissioni del Sindaco, vorrebbe forse mettere il Comune in mano ad un Commissario in un momento così delicato per il destino dell'Ospedale? Chiediamo uno Stop a queste polemiche di parte, per rispetto dei cittadini. Noi siamo un'amministrazione giovane, e siamo qui per cambiare il vecchio modo di fare politica a Guardiagrele".