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Ospedale: la storia continua...

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Il Sindaco Dal Pozzo, martedì 8 dicembre si è presentato in piazza per parlare di Ospedale, in molti si aspettavano l'accensione del "falò" per bruciare i suoi 14 ricorsi fatti, in quanto non sono serviti a nulla, visto l'esito del Consiglio di Stato. Invece è stato un ulteriore presa in giro per tutti i cittadini.

Sappiamo tutti che il Consiglio di Stato ha bocciato i ricorsi, compreso quello fatto dal Comune con il Sindaco Salvi, facendosi forza con il decreto "Berlusconi", il quale prevedeva anche, che la Regione entro 6 mesi doveva varare il "nuovo piano sanitario", ma ad oggi non ancora vara nulla, per cui resta in piedi il Piano Sanitario di "Maresca" dell'epoca Del Turco.

Proprio in virtù di quel Piano Sanitario, noi, 4 Consiglieri di minoranza (Donatello Di Prinzio, Sandro Salvi, Flora Bianco e Franco Caramanico) abbiamo richiesto la convocazione del Consiglio Comunale da oltre due mesi per varare una delibera che propone alla Regione di consolidare la vocazione medico-geriatrico per l'ospedale di Guardiagrele, con tutti i servizi connessi e la permanenza del Pronto Soccorso H24.

Ma in barba ai regolamenti che prevedono il Consiglio Comunale entro 20 giorni, ad oggi il Sindaco Dal Pozzo TACE e non convoca nessun Consiglio.

Si sciacqua la bocca della fantomatica Commissione Sanità, che è monca dei rappresentanti dell'Ospedale, del Distretto Sanitario e dei Medici di base, quindi una NON Commissione, solo per APPARIRE.

Dopo cinque anni di campagna elettorale, prendendo in giro i cittadini, oggi vediamo che Dal Pozzo fa dire dall'Assessore Paolucci, proprio in una riunione della Commissione Comunale, che l'Ospedale di Guardiagrele si trasformerà in una Residenza Sanitaria per Anziani ed un punto di primo soccorso H12.

In poche parole il nostro Ospedale si trasforma in una Casa di Riposo ed i cittadini del territorio non avranno neanche più il Pronto Soccorso.

Alla faccia delle battaglie e dei ricorsi, Dal Pozzo, Paolucci e D'Alfonso, stanno facendo peggio di Chiodi, ma con una differenza:

- Chiodi ha ridotto le spese nella sanità abruzzese, ha ridotto i trasferimenti alle Cliniche Private, senza chiudere nessun  reparto a Guardiagrele.

- D'Alfonso e Paolucci, hanno chiuso il reparto di Clinica Psichiatrica, hanno ridotto i servizi, hanno dato 16 milioni di €. alle Cliniche Private, stanno ulteriormente chiudendo anche gli Ospedali di Atessa ed Ortona.

Poi il PD raduna le sue truppe a Comino e ci dice che l'Ospedale di Comunità di Casoli è un esempio da prendere in considerazione. Però quando si prospettava per Guardiagrele insieme a tanti altri servizi, l'Ospedale di Comunità non serviva ed era il preludio della chiusura. Dove sta la coerenza e la serietà?

In aggiunta ai danni fatti in questi ultimi mesi, vediamo anche che in Ospedale non vengono più fatti neanche i piccoli interventi in Day-surgery.

Ora basta, caro Sindaco o ti dai da fare per tutto quello che hai promesso in cinque anni oppure dimettiti per la tua inaffidabilità e incapacità

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