Si animavano i primi decenni del 1900 e Modesto della Porta, noto poeta italiano di origini guardiesi, componeva versi sulla sua terra. Nel 1947 uscì “Ta-pù, lu trumbone d'accumpagnamente” una raccolta di poesie dialettali. Tra queste spiccava il componimento “La Patria”, che racconta una realtà da sempre ben presente e viva nel piccolo paese di Pretoro: l’amore e la dedizione per la musica.

La Patria

Na ota, 'nghe la banda de Pretùre,

auèmme na chiamata da Bberline.

Ièmme quarandacinghe senature

'nghe uinde pézze i nne cungérte fine.

Mannaglia che seccesse. T'assecure

ca ne mme ne scorde cchiù; pe nna undina

de iorne, loche, 'nzenènd'a lle caglìne

ce unìtten'a ssendì. I battemane, i fiure...

Na sera sola, 'mmés'a chella gende,

ce scétte ne fischie comm'a nna

schieppettàta!

Ce scungertétte, ne ccone, frateglie care!

Accucì, 'nghe na botta, ne 'nze sapette gniende,

ma toppe glie utèmme ca fu acchiappàte:

féua ne preterése, ne fesare.

Non è difficile credere che la banda di un piccolo paesino di montagna potesse essere inserita in un contesto internazionale, allora diretta dal maestro Ettore Di Nisio.

Un’altra grande realtà si visse negli anni ‘60-’70 con la “Grande Orchestra città di Pretoro”, diretta dal bravissimo maestro Mimì De Renzis, di cui fu allievo il maestro Maurizio Colasanti, altro orgoglio cittadino, da poco premiato dal Lions Club di Chieti.

Il contesto musicale è stato, e continua ad essere, dunque, il filo conduttore delle generazioni pretoresi.

Oggi, nel XXI secolo, in questo 2015 che non fa che parlare di Expo e di grandi eventi, si è riusciti a portare in un piccolo borgo fatto di rocce e scalini un evento musicale di prima classe.

Ci saranno diversi docenti come Brandon Christensen, professore alla State University del Missouri, Marco Fiorentini, violinista solista componente del Ars Trio di Roma, Rossana Cauti, violista membro dell'orchestra da Camera di Lugano, Silvia Cattaneo pianista, Camillo Lepido, violoncellista, e Fabio Selvini, chitarrista jazz.

Le lezioni si svolgeranno nell’ex canonica della Chiesa di Sant’Andrea Apostolo, da sabato 8 a martedì 18 Agosto 2015.

L’evento ha intenzione di coinvolgere non solo gli studenti ma anche tutti coloro che vogliono godersi uno spettacolo di buona musica, è per questo che si svolgeranno anche i seguenti concerti:

• 12 Agosto, Chiesa  Sant’Andrea Apostolo (Pretoro), ore 21.00
• 13 Agosto, “MuMi” Museo Michetti (Francavilla al Mare), ore 21.00
• 14 Agosto, Chiesa San Nicola (Pretoro), ore 18.30
• 15 Agosto, “Anfiteatro della Majella” -ex Cava dei Bolognini (Pretoro),ore 19.00

La lodevole iniziativa merita grande successo e un forte e sentito plauso.

Fortunatamente c’è chi ancora crede nella propria terra, nel potere della cultura in Abruzzo.

Gli organizzatori dell’associazione Zart, coadiuvati dalla ProLoco Mirastelle di Pretoro, il Comune di Pretoro, Reale Mutua e Scuola di Musica “Minuetto”, invitano tutti a partecipare.

Per informazioni e curiosità http://festivalsuonidabruzzo.squarespace.com/