Si chiude un capitolo importante per i neodiplomati di Liceo e Ragioneria.
Un capitolo che spalanca nuove prospettive. 
Raggiungere un obiettivo, un traguardo, una meta sarà possibile solo se si combatterà con forza, grinta e determinazione.
Il futuro non può far paura, se si è consapevoli e convinti delle proprie capacità.

E la meta non sarà mai troppo lontana.

I ragazzi lo hanno dimostrato ogni giorno e, in modo particolare, in questa ultima “fase” del loro ciclo di studi.
Non hanno mai smesso di credere in ciò che facevano, di dare il massimo e di tirare fuori il meglio, in ogni cosa.

La tensione ha teso qualche tiro mancino.
L'ansia ha messo a dura prova persino i più “sicuri di sé”.
Gli ostacoli da superare sono stati tanti, ostacoli incontrati non solo nelle prove da affrontare, ma anche in se stessi.

Nonostante tutto, però, sono stati loro ad avere la meglio in questa “battaglia”.
5 anni intensi non potevano concludersi che in questo modo.
La soddisfazione di poter dire, finalmente, “ce l'ho fatta” non ha prezzo.

Un piccolo-grande traguardo raggiunto al meglio.
Anche i “risultati” parlano chiaro.

I ragazzi della Ragioneria sono stati i primi ad avere il “verdetto” finale.
Dal 60 al 90, ognuno ha ottenuto la sua meritatissima vittoria.

Il 4 luglio è toccato al Liceo.
Risultati brillanti: dal 63 a ben cinque 100 (di cui uno con lode).
Ognuno è riuscito a mettersi alla prova, trovandosi faccia a faccia con se stesso, in un contesto piuttosto ostico.
Ognuno è riuscito a tagliare il traguardo con un'energia e una carica straordinarie.
Ognuno, confrontandosi costantemente con l'avversario più temuto, se stesso, è riuscito a vincere la sua “sfida”.

Ci saranno ancora tante battaglie da affrontare.
Fronteggiarle a testa alta è dovere. Viverle e vincerle sarà un piacere.

Un fortissimo in bocca al lupo e congratulazioni a tutti, compagni di viaggio.