Interventi concreti volti a scongiurare definitivamente l'emergenza idrica a Guardiagrele e in tutto il comprensorio servito dall'Avello.
Il progetto, che prende forma in un finanziamento di 8 milioni di euro, è stato presentato dalla Sasi spa in occasione dell'incontro presso la Prefettura di Chieti, in presenza del sottosegretatrio Giovanni Legnini, del prefetto Fulvio Rocco De Marinis e dell'ingegner Pierluigi Caputi, dirigente del Servizio Tecnico regionale dei Lavori Pubblici.
Legnini si è dichiarato soddisfatto del piano di interventi stabilito in breve tempo dalla Sasi, incaricata, lo scorso 3 Gennaio, di redigere il progetto esecutivo.
I fondi straordinari, erogati dal Governo, saranno dunque destinati al risanamento della rete idrica, di cui 2,5 milioni di euro riservati al Comune di Guardiagrele e 600 mila per la realizzazione di un nuovo pozzo di captazione.
Legnini, a tal proposito, ha sollecitato il presidente della Sasi, Domenico Scutti, a far pervenire tempestivamente il progetto alla Regione Abruzzo e al Ministero delle Infrastrutture. In tal modo l'intervento contro l'emergenza idrica verrebbe posto tra le priorità dei progetti da finanziare.