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L'indignato locale

a cura della redazione
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La pagina che andrete a leggere, cari lettori, sa molto di un noto programma delle reti Mediaset, dove si da spazio alle spiacevoli disavventure degli italiani in tutti i campi: legalità, sanità, etc.
Guardiagreleweb.net, infatti, non è solo informazione, ma è anche referente delle vostre segnalazioni, che forse non troverebbero voce in altro modo. Ve ne proponiamo una, molto curiosa e bizzarra, pervenuta alla nostra redazione pochi giorni fa.


Ci racconta questo lettore che nel 2011 ha interpellato un'Agenzia Immobiliare del posto, per gestire una casa di proprietà.  Dopo qualche giorno viene contattato e informato che ci sarebbe una famiglia interessata ad affittarla. Invitato ad incontrare la famiglia richiedente l'appartamento, il nostro lettore si reca presso l'Agenzia, dove incontra appunto la famiglia e a sorpresa un assessore comunale, che spiegherà al nostro lettore come la famiglia in questione sia una famiglia bisognosa e che il comune farà il ruolo del garante per l'affitto e le utenze: “tutto messo nero su bianco su carta intestata del comune con timbri e firma di questo assessore”- ci scrive il nostro lettore.
Durante il soggiorno, però, le cose non vanno come dovrebbero: volture non effettuate, utenze non pagate, lamentele da parte degli altri condomini per il comportamento della famiglia. Ci scrive: “un via vai di gente anche a tarda notte,il garage preso come un'officina meccanica ed i rumori che si sentivano di notte e di giorno in continuazione. Per 2 volte mi hanno  tappato lo scarico del wc con pannolini e garze che hanno arrecato danni alla famiglia sottostante che ho dovuto risarcire io a mie spese circa 1400 euro, oltre a muri neri pieni di scritte fatte dai bambini, divani rotti, la cucina senza più gli sportelli, le persiane rotte, addirittura si sono portati via anche  l'antenna che io avevo installato quando abitavo lì”.


Nel 2013 alla famiglia bisognosa viene data una casa popolare.
Morale della favola una casa consegnata come nuova viene lasciata in condizioni pessime, le ultime due mensilità (affitto) non vengono pagate dal comune e l'assessore che si era presentato all'inizio in Agenzia, di fronte alle ripetute utenze del gas non pagate si è tirato indietro.
Conclude il nostro indignato locale: “ora il mio avvocato ha scritto una lettera a questo assessore che si e' fatto da garante,ma a distanza di due mesi nessuna risposta. Mi ritrovo a dover combattere per vie legali una storia che chissà  quanto durerà e soprattutto come andrà a finire.”

Viva l'Italia.

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