Erano circa le tre meno un quarto del mattino quando il proprietario di "Più Fast Più Food" a Guardiagrele è stato sorpreso da tre malviventi, mentre il locale era ancora aperto al pubblico. 

Oltre al titolare del locale e al suo collaboratore erano presenti in quel momento quattro clienti in attesa di consumare; circostanza più che normale per un fast food che nel fine settimana offre servizio fino a tarda notte, con un ininterrotto via vai di clientela.

Due degli ignoti hanno fatto irruzione a mano armata nel bungalow adibito a fast food, minacciando i presenti e obbligandoli per prima cosa a consegnare tutti i cellulari, evitando così il rischio che qualcuno potesse avvisare i Carabinieri. Dopo aver sottratto l'incasso della giornata (circa 1000 euro), hanno rivolto la loro attenzione a portafogli, orologi, gioelli e altri beni dei clienti, per poi fuggire con il bottino servendosi dell'auto con cui erano arrivati e guidata da un terzo soggetto.

I malviventi non sono stati tuttora identificati, ma sono in corso gli accertamenti da parte dei Carabinieri, tra cui l'individuazione di possibili testimonianze utili a riscostruire le esatte dinamiche dell'accaduto. Pare che uno dei rapinatori avesse occhi color ghiaccio, accento napoletano e statura di circa un metro e novanta,mentre il complice si aggira sul metro e sessanta.

Nessuno dei presenti è stato ferito ma lo shock e la paura sono stati notevoli. "Si tratta di persone senza rispetto, senza orgoglio e senza coscienza" queste lil commento del titolare del fast food "Ai rapinatori posso dire soltanto che forse non meritavo tutto questo, perchè sono soldi sporchi di lavoro, il mio lavoro"

Al suo stato d'animo si associa quello di tutta la comunità, ormai preoccupata dall'ormai frequente ripetersi di episodi di criminalità nella zona. Ne scaturisce un naturale e continuo stato di allarme a cui si unisce la necessità, collettivamente riconosciuta, di una maggiore attività di pattugliamento, specialmente nelle ore notturne.

Si resta in attesa di aggiornamenti.