Per rispondere alle mutate abitudini dei cittadini e per offrire ad essi momenti di svago tali da non indurli a cercare altrove occasioni di divertimento, il Comune di Guardiagrele modifica con un'ordinanza gli orari di apertura e chiusura degli esercizi adibiti alla somministrazione di alimenti e bevande, delle attività ad essi collegati ed equiparate e delle attività di pubblico spettacolo. La suddetta si prepone di tutelare l'importante ruolo sociale e d economico svolto da queste realtà che contribuiscono all'animazione del paese, allo sviluppo turistico, alla sicurezza ed alla valorizzazione del territorio ma soprattutto alla salvaguardia dei giovani. Si è spesso sentito parlare infatti delle “stragi del sabato sera” dovute ai continui viavai sulle strade di ragazzi che, sempre meno attratti dalle poche occasioni di svago offerte dal proprio paese, preferiscono uscire fuori dai confini comunali per cercare il giusto divertimento. Una realtà paesana deve cercare, per quanto più possibile, di aprirsi alle esigenze dei suoi abitanti: incentivare le attività e i consumatori. Di qui la necessità di procedere a una nuova e più flessibile determinazione degli orari, aggiornata rispetto alla precedente ordinanza n. 78/2003, non più aderente alle esigenze dei cittadini.
Il provvedimento stabilisce un orario di apertura complessivo degli esercizi minimo di 5 ore e massimo di 18 ore giornaliere, compresi tra le ore 5.00 e le ore 2.00. La normativa da rispettare si differenzia in base alle distinte categorie dei servizi. Per i locali in cui è prevalente la ristorazione l'orario di chiusura è fissato per le ore 2.00 dal lunedì alla domenica; per quelli maggiormente indirizzati all'intrattenimento il limite di chiusura è lo stesso (ore 2.00 dal lunedì alla domenica) ma è categorica la cessazione della musica per le ore 23.00, tutti i giorni ad eccezione del sabato in cui il limite si estenderà fino all'1.00. Dopo l'orario di cessazione della musica e fino all'orario di chiusura del locale è consentita la diffusione di sola musica di sottofondo non superiore ai limiti stabiliti dalla norma vigente e dalla previsione del Piano di sonorizzazione acustica (dB 60 per il periodo diurno dalla ore 6.00 alle ore 22.00 e dB 50 per la fascia notturna dalle ore 22.00 alle ore 6.00).Tali volumi devono essere inoltre sempre rispettati da quella tipologia di esercizi dedicati prevalentemente alla ristorazione che si riservano il diritto di offrire un intrattenimento musicale che peraltro non arrechi disturbo alla conversazione dei clienti.
Tuttavia nella seconda categoria di locali, attualmente sprovvisti di idonea documentazione di previsione di impatto acustico, non rientra la possibilità di organizzare eventi con musica dal vivo o riprodotta con la presenza di un disc jockey. Gli esercizi già in attività in cui si voglia organizzare questo tipo di serate, anche se occasionalmente, dovranno presentare al Comune il documento di valutazione dell'impatto acustico redatto da un tecnico che comprovi l'avvenuta insonorizzazione del locale, entro tre mesi dalla data di emanazione del seguente provvedimento. A seguito di ciò, gli stessi potranno richiedere l'apposita autorizzazione per singoli intrattenimenti. Dovranno peraltro assicurarsi che le emissioni sonore non siano percettibili all'esterno del locale, si raccomanda quindi di tenere chiuse porte e finestre ecc. onde evitare lamentele e sanzioni.
C'è poi una terza categoria di locali che comprende sale da ballo, discoteche e locali notturni per la quale è previsto un orario che varia dalle ore 2.00 per i giorni compresi tra il lunedì e il giovedì alle ore 4.00 (con prolungamento di mezz'ora) per quelli che vanno dal venerdì alla domenica.
Infine, per gli esercizi in cui viene svolta congiuntamente, allorché in locali distinti, sia attività di ristorazione che di intrattenimento l'ordinanza rispecchia i limiti già distintamente fissati per le due categorie sopraccitati.
La sicurezza di un paese passa anche attraverso i metodi di gestione delle sue attività, e su questo tema il Comune di Guardiagrele sta dimostrando grande capacità di intervento, attraverso la promozione di numerose iniziative che ampliano le prospettive dei cittadini, senz'altro maggiormente tutelati.