Questa mattina, alle 5,14 per l'esattezza, si è verificato l'equinozio di primavera. Nell'emisfero settentrionale, infatti, l'equinozio di Marzo può cadere nei giorni del 20 o del 21. Il termine equinozio viene dal latino "equi - noctis" e sta a significare che la notte è uguale al giorno. In astronomia, si definiscono equinozi i due istanti nel corso dell’anno in cui il Sole si presenta all’intersezione tra l’eclittica e l’equatore celeste (il Sole si trova perpendicolare all’equatore e la separazione tra zona illuminata e zona in ombra della Terra passa per i poli). L'equinozio di Primavera è il momento che segna l'inizio della metà luminosa dell'anno, quando cioè le ore di luce superano le ore di buio, ed è il periodo che viene associato a concetti di fertilità e rinascita. Come altre festività pagane, anche l’Equinozio di Primavera è stato cristianizzato: la prima domenica dopo la prima luna piena che segue l’Equinozio (data fissata nel IV°secolo D.C.), i cristiani celebrano la Pasqua. La parola Pasqua tradotta in inglese diventa "Easter", che può condurre almeno per assonanza, ad un'antica divinità pagana dei popoli nordici, la Dea Eostre, la quale presiedeva ad antichi culti legati al sopraggiungere della primavera e alla fertilità dei campi. Dea alla quale era molto sacra la lepre, simbolo di fertilità. Anche Google ha voluto ricordare l'arrivo della Primavera con il Doodle composto di animali, fiori e piante colorate.