L'Opposizione torna ad attaccare l'amministrazione Salvi e lo fa in una nota che sottolinea i demeriti che l'attuale giunta comunale ha maturato nella gestione di ricorrenze importanti per la collettività .
Sotto i riflettori il discorso per le celebrazioni del 25 Aprile del Vicesindaco Dell'Arciprete. "Ci saremmo aspettati una presa di distanza forte nei confronti delle recenti dichiarazioni del Sen. Di Stefano, nume tutelare del centrodestra guardiese" si legge nel comunicato, "riguardo la sua proposta, fatta in Senato, di non considerare più reato la ricostituzione del partito fascista."
Viene dunque criticata sia la volontà , del centro destra guardiese, di "non disturbare nessuno", sia l'atteggiamento di proporre il dialogo e il rispetto per l'avversario politico per favorire la partecipazione democratica nelle scelte amministrative, di fronte ad una realtà politica che il centrosinistra dipinge assai diversa. "Consigli comunali convocati in modo che i componenti della minoranza non possano parteciparvi" si legge ancora nella nota, "richieste di riunioni di commissioni cadute nel silenzio, polemiche per ogni nostro chiarimento chiesto o dubbio esposto".
Altro scandalo per Guardiagrele il Bene in Comune, è la trascuratezza che la giunta Salvi ha dimostrato nei confronti della festa dei lavoratori. "L'anno scorso il Sindaco e la sua giunta di centrodestra hanno completamente snobbato la festa del Primo Maggio" attacca il centrosinistra, "quest'anno, invece, è apparso un ambiguo e quantomai inutile manifesto stampato e affisso a spese dei contribuenti, che così recita: "Il Sindaco e l'Amministrazione Comunale celebrano la ricorrenza del 1 maggio festa dei lavoratori" Qualcuno sa dirci dove, a che ora e in che modo tale festività è stata ricordata? Non di certo dinanzi al monumento, situato alla Neviera, che ricorda le tante vittime del lavoro e sul lavoro di cui, purtroppo, la nostra Regione detiene un triste primato. Ma neppure, ci risulta, in nessun altro luogo"
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Le critiche riguardano anche la gestione delle festività pasquali e il centrosinistra a proposito ricorda una tradizione consolidata delle amministrazioni precedenti a quella di Salvi, "per la ricorrenza della Pasqua si provvedeva a sistemare la villa comunale con la ripiantumazione dei fiori, la pulizia delle fontane... E si patrocinava qualche associazione o si metteva in piedi qualche spettacolo o evento per il Lunedì di Pasqua quando Guardiagrele diventa meta dei visitatori o di semplici turisti di passaggio". Quest'anno invece, "una villa comunale spoglia, con lampioni rotti e lampadine fulminate" continua GBC, "e un Lunedì dell'Angelo ancor più triste, oltre che per la pioggia, per la mancanza di qualsiasi forma di intrattenimento che si sarebbe potuto organizzare, magari in piazza, con un minimo sforzo economico".
La nota si conclude con un consiglio: "le ricorrenze vanno celebrate perché si è convinti di farlo e se si è capaci di sentirle davvero, altrimenti rimangono, come è accaduto a Guardiagrele, soltanto episodi di vuota retorica".