Da Rio de Janeiro a Sciorilli, ballando per Guardiagrele. Presi per mano dal ritmo di samba da tre ballerine brasiliane col bollino blu di Capacabana tra musica, carri, maschere e colori. Il tema del quarto Carnevale 2011, organizzato nuovamente dall’associazione “La fontana” di Sciorilli prende spunto proprio da Rio de Janeiro, dalla sua antica tradizione. Quando la festa esplode, danze, esibizioni e improvvisazioni musicali, animano ogni strada e angolo della città. Il programma prevede per domenica 6 marzo un’anteprima alle 14.30 nella frazione di Sciorilli. Alle 15.30 gli allegri carri si trasferiranno per le strade del borgo guardiese, coinvolgendo tutta via Roma, dal Piano alla Villa e ritorno. Il presidente dell’associazione Argentino Alimonti, responsabile del laboratorio analisi e del centro raccolta sangue all’ospedale Santissima Immacolata, anticipa: «L’allegoria sarà proprio il terzetto di ballerine brasiliane, che viaggeranno sul carro in testa alle altre maschere. Molti i volontari per il ruolo di body-guard. Il divertimento sarà assicurato, soprattutto ai bambini i primi invitati alla festa». L’ispirazione è quella del più bel carnevale del mondo, quello di Rio: le origini della festa risalgono alla metà del XIX secolo, quando si iniziò a celebrare il carnevale con balli formali, cui si aggiunsero a partire dal 1929 le parate delle scuole di samba. Da allora, il carnevale ha acquisito sempre maggiore popolarità, e oggi coinvolge numerosissime scuole di danza che competono per il titolo di “Primeiro Grupo”. Ciascuna sceglie un tema, in base al quale viene allestito un carro e vengono confezionati i coloratissimi costumi dei ballerini. Gli elementi migliori della scuola danzano attorno al carro; segue la bateria, un banda composta prevalentemente da percussionisti, chiudono il corteo giovani e belle danzatrici della scuola abbigliate con costumi tradizionali. Al carnevale partecipa e contribuisce tutta la popolazione locale, oltre alle scuole di samba di Rio e dintorni. I preparativi cominciano almeno un paio di mesi prima del carnevale, con spettacoli e raccolte di fondi, prove e allenamenti.