Da tempo ormai l’entrata del paese è illuminata da fari Led colorati: rosa, lilla, verdi. Oggi più che mai la luce fa parte del recupero storico architettonico delle nostre città e dei nostri paesi. Sapere dosare ed utilizzare la luce per rendere più vivibile l’ambiente, utilizzare la luce come elemento di arredo senza eccessi. Il contrasto tra moderno ed antico, per Porta San Giovanni, è netto e deciso: una mescolanza di stili. Per qualcuno tali luci sembrano più adatte ad un ingresso di una discoteca; per altri è nel contrasto l’essenza della nuova tendenza artistica. Certo è che delle luci ambrate avrebbero accontentato anche il cittadino più tradizionalista, senza stonare con la luce delle lanterne in ferro battuto progettate da Bottero. Certo è che il lilla, e soprattutto il verde, disturbano l’armonia e la sontuosità della Porta facendo dimenticare la storia che da secoli porta con sé... L’antica fortificazione con cinta murarie e torri fatta da Bellisario e Narsete; gli scambi ed i commerci degli artigiani locali nelle loro fiere. Del resto “de gustibus non disputandum est”.