Il Bolognino, la manifestazione canora ideata nel 1998 dalla vocazione musicale di Alfredo Scogna, cantautore ed organizzatore di eventi, è atteso da una nuova e importante sfida: esportare questo format musicale, sconosciuto alle logiche del business, che punta ad offrire un palcoscenico ad artisti locali, non nella logica della gara, ma come strumento per condividere l’amore per la musica e per creare un’unione spontanea tra le persone. Dopo quattordici anni, in cui il Bolognino si è arricchito sempre più, diventando uno spettacolo completo e con ospiti di fama nazionale, è arrivato un momento fondamentale per il proseguo e la crescita nel tempo della manifestazione. La prima tappa è prevista a Scandicci, una città a 6 chilometri da Firenze, che conta circa 60 mila abitanti con un’età media intorno ai 40 anni, una realtà in forte espansione, che ben volentieri ha accettato la proposta fatta da Chiara De Lucia, punto di riferimento per l’organizzazione di questa prima tappa fuori Guardiagrele. Chiara ci ha raccontato che sia le istituzioni, in particolare con l’assessore ai Servizi Sociali, che il pubblico locale, sono rimasti entusiasti della proposta. Al piacere del canto si è affiancato uno scopo benefico: la raccolta fondi per l’associazione locale “Diversamente abili Robour Scandicci”, un’associazione di ragazzi disabili che praticano sport. Dopo Firenze, il Bolognino approderà anche a Roma, Milano, Napoli, Lugano, puntando così ad arrivare in posti dove sono presenti i Guardiesi, creando così un legame di natura artistica, culturale e umana e quindi uno scambio che permetterà di riportare ad Agosto nel nostro paese i vari cantanti dei posti visitati dalla manifestazione canora durante l’anno. Le idee ci sono e sono tante: creare un giornale dove raccogliere informazioni sul Bolognino, ma anche sulle varie manifestazioni canore e concorsi presenti in giro per l’Italia; coinvolgere anche quei paesi dove la moneta del Bolognino veniva coniata; diventare un punto di riferimento per quegli artisti che vogliono fare un promo e poi presentarsi alle case discografiche a livello nazionale e internazionale. Ed è proprio in vista della possibilità di poter valorizzare Guardiagrele, darle una vetrina a livello nezionale, e le diverse forme d’arte presenti, emerse e latenti, che l’Amministrazione Salvi, la Pro Loco e l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, hanno dato il loro contributo per la realizzazione di questo progetto. Sabato 5 Novembre alle ore 21 presso il Teatro Cinema Aurora, andrà così in scena il primo atto di questo nuovo percorso del Bolognino. Circa 40 gli artisti che si esibiranno, tra i cantanti locali e comici come Andrea Muzzi e altri artisti di Zelig. Colorado Cafè, e gli allievi della Scuola Nazionale Comici “Massimo Troisi”. Sarà possibile seguire la manifestazione in streaming sul sito www.chiaradelucia.it.