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Modesto Della Porta: l'uomo, il sarto, il poeta.

Lo spettacolo sotto forma di conferenza - dialogo con il pubblico che racconta l'anima del poeta guardiese.

La Redazione
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“Modesto Della Porta: l'uomo, il sarto, il poeta”. Questo il titolo con il quale, da circa due anni, il Teatro del Giardino con l’attore Fabio Di Cocco, fa conoscere nelle piazze, nei teatri e nelle sale di tutta la Regione la voce, il colore e l'anima del grande poeta dialettale guardiese, Modesto Della Porta. Il tutto è stato reso possibile anche grazie all’importante lavoro del Prof. Mario Palmerio, il quale ha approfondito lo studio dei testi letterari del poeta al fine di ricostruirne la forma originaria attraverso l'analisi critica e comparativa delle fonti che li testimoniano, arrivando così ad una interpretazione più corretta possibile. Lo spettacolo è realizzato sotto forma di conferenza-dialogo con il pubblico, ed è stato già apprezzato a Pescara presso l'Aurum nel corso della Biennale Habitat 2010, al Mu.Mi. di Francavilla al Mare e poi ancora a Fara Filiorum Petri, Chieti, Scafa per giungere fino alla straordinaria cornice della piazza di Anacapri dove i versi dellaportiani hanno raccolto il consenso di un folto ed interessatissimo pubblico. Ma il Ta-pù e Modesto si preparano a varcare le Alpi per giungere fino in Belgio, per la precisione a Charleroi, dove in inverno il Teatro del Giardino porterà il suo spettacolo grazie all'interessamento di Levino Di Placido, presidente della Federazione delle Associazioni Abruzzesi in Belgio nell'ambito delle manifestazioni organizzate per celebrare il 150° dell'unità d'Italia. Una curiosità: da qualche tempo un’ idea molto originale è stata quella di raccontare Modesto anche attraverso la cucina, proponendo delle serate culinarie dedicate alle pietanze citate nel Ta-pù. L'iniziativa raccoglie molti consensi ed è diventata un appuntamento molto richiesto da noti ristoranti della zona. Per chi volesse provare, l'appuntamento è fissato per il 30 ottobre prossimo a Palombaro con una cena/spettacolo presso il ristorante "Dal Pagano".
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