Finalmente è arrivata la conferma dal Consiglio di Stato in merito alla burocrazia necessaria per installare una pergotenda. É quindi ufficiale: non servono permessi o autorizzazioni comunali per la realizzazione di pergolati temporanei composti da elementi leggeri e facili da rimuovere.

Attraverso la sentenza 1777/2014 è stato definito il ruolo di questo genere di coperture per esterni, oggi sempre più diffuse. Se, da un lato, la diffusione delle pergotende è lampante, dall'altro lo sono anche le complessità normative che disciplinano la realizzazione, sul suolo italiano, di strutture coprenti per esterni come le pergotende.

A questo è servita la sentenza del Cds, ovvero a chiarire la funzione di queste coperture.

La sentenza

Secondo il Consiglio di Stato, le pergotende sarebbero esenti dai permessi abilitavivi in quanto si tratta di “strutture di arredo installate su pareti esterne dell'unità immobiliare di cui è ad esclusivo servizio, costituito da struttura leggera e amovibile caratterizzata da elementi in metallo o in legno di esigua sezione, coperta da telo anche retrattile, stuoie in canna o bambù o materiale in pellicola trasparente, priva di opere murarie e di pareti chiuse di qualsiasi genere, costituita da elementi leggeri, assemblati tra loro, tali da rendere possibile la loro rimozione previo smontaggio e non demolizione non configurano né un aumento del volume e della superficie coperta, né la creazione o modificazione di un organismo edilizio, né l'alterazione del prospetto o della sagoma dell'edificio cui è connessa, in ragione della sua inidoneità a modificare la destinazione d'uso degli spazi esterni interessati, della sua facile e completa amovibilità, dell'assenza di tamponature verticali”.

Pergotende e pergole bioclimatiche: il via libera

Ottime le notizie in materia di installazione di coperture esterne, in quanto le particolari caratteristiche e il funzionamento delle pergole bioclimatiche e delle pergotende le ascrivono nel novero delle coperture per esterni esenti da permessi o autorizzazioni edilizie comunali.

L'edilizia libera

La sfera edilizia che comprende le realizzazioni esenti dai permessi di costruire è detta Edilizia Libera, le cui norme sono disciplinate e contenute nel Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (2001).

Il documento comprende anche la lista degli interventi di edilizia libera: temporanea esplorazione del sottosuolo, manutenzione ordinaria, interventi di pavimentazione, interventi di finitura di spazi esterni, edificazione luoghi ricreativi (lucro non concesso), realizzazione pannelli fotovoltaici, demolizione barriere architettoniche con realizzazione di rampe e altre strutture che non vadano a modificare la forma esteriore dell'immobile.

Il caso specifico

La sentenza del 2014 spiega perfettamente le ragioni per cui la realizzazione delle pergotende è oggi considerato un intervento di libera edilizia. L'episodio riguardava una tenda-pergolato priva di punti di ancoraggio al suolo e con elementi che alteravano l'aspetto esteriore dell'edificio anche se in minima parte.

La legge afferma che la pergotenda non deve alterare la sagoma dell'immobile né la destinazione d'uso dell'ambiente esterno. Inoltre, la pergola non può presentare un sistema di chiusura verticale a vetri, poiché questo causerebbe la perdita del requisito di temporaneità previsto in termini di legge.

Pergotende e pergole bioclimatiche: un boom di richieste

Il precedente del 2014 ha chiarito degli aspetti importanti ai fini della realizzazione di una copertura per esterni. L'episodio è stato seguito da un boom di richieste riguardanti la realizzazione di coperture di questo tipo, in quanto innovative, funzionali e semplici da installare. In più, la facilità di installazione delle pergotende si traduce in un altrettanto semplice rimozione, che non richiede alcuna opera o intervento di demolizione.

Il successo delle pergotende è riconducibile all'opportunità che queste strutture offrono di creare, senza alcun permesso, uno spazio ben protetto da sole e pioggia fruibile tutto l'anno. Il boom di richieste delle pergotende è da ricercarsi anche nel design moderno di queste strutture, considerate dei veri e propri complementi di arredo per esterni eleganti, funzionali e all'avanguardia anche nel funzionamento, basti pensare alle pergole bioclimatiche, il cui funzionamento avviene grazie alla rotazione delle lamelle inclinabili in base all'effetto che si desidera.

Un prodotto molto innovativo, che troviamo già nei dehor di alcuni esercizi commerciali, complici l'eleganza e la grande versatilità che caratterizzano questa particolare pergola.

Per approfondimenti consultare: Testo Unico in materia di edilizia (2001).