La raccolta differenziata aumenta di 28 punti in un solo mese, raggiungendo il tetto record per la città del ferro battuto pari al 66 per cento. La ragione del balzo in avanti sta nella raccolta porta a porta estesa dallo scorso 16 luglio all'intero territorio comunale, dopo che per un lustro era stata riservata al centro storico cui si era aggiunta dal 2009 una parte della cinta urbana a ridosso del borgo. Oltre alla salita percentuale dei generi da avviare al riciclo (multimateriale, carta e vetro), si registra la simultanea discesa della quota indifferenziabile destinata alla discarica, che in poche settimane scende da 208 a 99 tonnellate.
E prospetta all'amministrazione notevoli risparmi, visto che oggi lo smaltimento in discarica costa all'incirca 120 euro per una sola tonnellata. I dati forniti dalla Mantini srl, appaltatrice dei servizi ecologici, sul differenziale tra luglio e agosto, primo mese interamente contraddistinto dalla porta a porta totale, fanno dire all'assessore all'Ecologia Donatello Di Prinzio che «l'amministrazione ringrazia di cuore tutti i guardiesi, che con pazienza e diligenza hanno collaborato fin da subito alla partenza e all'entrata in regime del nuovo sistema, che richiedeva per la maggior parte delle oltre 3mila famiglie l'adeguamento a una nuova mentalità ». Gli addetti alla raccolta sono dotati dallo scorso luglio di un dispositivo elettronico che registra automaticamente il codice dei secchielli a ogni prelievo.
Registrazione che deve aver allarmato molti tra gli utenti del centro, che di recente conferiscono i rifiuti in semplici buste di plastica nel timore che la lettura del codice sia fatta allo scopo di sanzionare irregolarità nel deposito. «Niente di tutto questo», precisa Di Prinzio, «quei concittadini possono stare tranquilli poiché l'operazione serve a mettere a punto il software in vista del passaggio al sistema di pagamento a tariffa. Ma quel sistema, nel frattempo, può invece servire allo scopo contrario», chiarisce l'assessore, «in quanto i dati accumulati potranno essere usati per premiare gli utenti più virtuosi».
Di Prinzio invita poi a conferire come prevede la prassi della raccolta porta a porta. «Vanno utilizzati unicamente i contenitore in codice-colore secondo il genere prescritto per ogni giorno nel calendario della raccolta. Anche per motivi di igiene e decoro», riprende, «vanno evitate le semplici buste di plastica, e soprattutto raccomandiamo di non utilizzare più, come invece qualcuno sta facendo in questi giorni, il vecchio secchiello per l'umido fornito nella precedente gestione agli utenti del centro storico».

