Il Consiglio comunale ha approvato la nuova tassa rifiuti, la TARES semplificata, sostituendo la TARES nella sua versione originaria approvata a giugno.
Questa scelta è stata adottata, in seguito alla nuova normativa di fine ottobre, perché la prima versione della TARES prevedeva, per famiglie ed imprese, rincari dal 50% al 285% rispetto alla tariffa vigente nel 2012.
Rispetto al 2012, i costi di gestione sono aumentati perché il nuovo appalto è andato pienamente a regime (ossia per l’intero anno solare) , mentre gli importanti risultati della raccolta differenziata, raggiunti grazie ai cittadini, hanno consentito a questa Amministrazione di risparmiare circa € 50.000 per i costi sostenuti per il conferimento in discarica dei rifiuti: queste economie sono state applicate per fronteggiare l’aumento del costo del servizio, contenere l’aumento delle tariffe e renderle più eque rispetto al sistema imposto a giugno dal legislatore che prevedeva la copertura dei costi solo con le entrate dei contribuenti. Ne deriva che gli aumenti sarebbero stati di gran lunga maggiori se non ci fosse stata una efficace raccolta differenziata, ovvero se l’Amministrazione avesse continuato ad applicare il sistema tariffario del 2012 TARSU ovvero la TARES di giugno
Per le utenze domestiche le tariffe sono state formulate in base al numero dei componenti il nucleo famigliare, secondo il principio della Comunità europea “chi più inquina paga”, con tariffe diverse e crescenti da € 1,20 (un componente) fino a € 1,50 (sei e più componenti).
I cittadini avranno sensibili risparmi: ad esempio, considerando una abitazione di 100 mq. circa, rispetto alla tariffa della TARES ordinaria di giugno, una famiglia con due componenti otterrà un risparmio del 29%, con tre componenti un risparmio del 41%, con quattro un risparmio del 48%.
Inoltre, aderendo a questo nuovo sistema non si pagherà più l’addizionale ex ECA.
Sono state confermate le riduzioni per immobili con unico occupante, per quelli ad uso stagionale, per i residenti all’estero, per chi utilizza le compostiere e chi ha nel proprio nucleo famigliare un componente con grave disabilità.
Per quanto riguarda le imprese e le attività commerciali, l’applicazione del TARES semplificata comporta lievi aumenti rispetto alla TARSU 2012, oramai non più vigente, ma sensibili risparmi, rispetto alla TARES originaria, soprattutto per bar, pizzerie, ristoranti, quindi per attività con somministrazione di alimenti e bevande in genere, nonché per fiorai, pescherie e negozi ortofrutticoli.
Una importante novità riguarda le aree scoperte operative delle imprese industriali, artigianali e commerciali, a cui si applica una riduzione della tariffa del 99%.
Un’altra importante novità è l’introduzione della riduzione tariffaria del 99% per le attività di artigianato artistico ubicate nel centro storico, al fine di incentivare gli artigiani a rientrare nel centro di Guardiagrele con le loro “botteghe” ed è riferito all’artigianato artistico, ferro battuto, lavorazione di metalli preziosi, lavorazione della ceramica, lavorazione della pietra, lavorazione dei tessuti ecc., tutto rigorosamente eseguito dalle mani laboriose e creative dell’artista.
In sintesi, un ringraziamento va ai cittadini che hanno rispettato le indicazioni per procedere ad una efficace raccolta differenziata: i vantaggi ottenuti sono stati “rigirati” agli stessi cittadini sotto forma di tariffe più eque e meno onerose rispetto a giugno.