"Non diciamo che Amministratori si nasce, ma certamente non lo si diventa facendo i presenzialisti che sbucano come il prezzemolo su ogni media esistente a pontificare e sparare costrutti sgangherati. Un Amministratore deve avere una visione del particolare nell’insieme, una prospettiva del Bene Comune, deve saper interpretare le istanze popolari. Invece vediamo persone che brancolano continuamente nel buio aspettando solo che si accenda quel lumicino che gli possa far fare qualche mostra di sé.
Lo scorso anno, per i festeggiamenti e l’intrattenimento nel periodo Natale, impiegando un prevetivo di appena 10.000 euro, facemmo una serie di proposte che doverosamente riportiamo:
" [...] Ad esempio, daremmo 1.000€ alla Parrocchia di San Nicola di Bari per l’uso della sala San Silvestro (con impianto di riscaldamento) dove i gruppi musicali, le associazioni, anche per autofinanziarsi, potrebbero organizzare feste da ballo, serate con dj e quant’altro, per l’intrattenimento in sicurezza e a km zero della gioventù guardiese.
Metteremmo a disposizione di chi volesse, anche per l’animazione per bambini, il Salone Comunale.
Daremmo 500€ all’Ente Mostra dell’Artigianato per l’uso del suo salone per esposizioni e convegni.
Daremmo 1.000€ al gestore della sala polivalente di via Alcide Cervi per lo svolgimento di rappresentazioni, teatro dei burattini, proiezioni.
Impegneremmo inoltre:
3.000€ per le luminarie;
3.500€ per il Concerto di Natale e il Concerto di Capodanno al Cinema Teatro Garden;
500€ per acquistarealtoparlanti per la diffusione di sottofondi natalizi lungo il le strade del centro storico (e utilizzabili inoltre per altre manifestazioni);
500€ per Panettone e Spumante per la notte di Capodanno presso sala San Silvestro.
Ma ancora, non esigendo l’occupazione del suolo pubblico, inviteremmo i commercianti a sistemare, davanti e nelle pertinenze delle loro attività, espositori, gazebo e quant’altro per creare un ambiente suggestivo e di richiamo […]".
E invece cosa hanno combinato gli amministratori lo scorso anno? È cosa risaputa.
Ora, se si guarda la programmazione di "Guardiagrele d’Inverno" prevista per quest’anno, non sfugge come questa sia una evidente clonazione di quanto proponemmo, inascoltati, l’anno scorso. Ma c’è la crisi, e anche lo scorso anno c’era, ma evidentemente non se n’erano o hanno fatto finta di non accorgersene … e non ci sono i soldi! E' ora di finirla con questa litania perché chi vuole amministrare deve sapere e darsi da fare per rispondere alle istanze popolari senza pesare oltremodo sulle tasche dei cittadini, altrimenti, visto che tutti sono bravi a fare i “tecnici”, possono restarsene (o ritornarsene) a casa. E se da un lato il tempo galantuomo ci ha dato ragione (ma dall’altro ci da fastidio il classico: “ve l’avevamo detto”) , monta la rabbia per la considerazione che, con il denaro pubblico sperperato lo scorso anno in tendoni e “affollatissimi” mercatini che desertificarono attività e negozi, si sarebbe potuto pagare l’intrattenimento delle festività natalizie del passato, presente e prossimo anno. E invece ci resta solo la canna del gas, ma solo fino a quando potremo ancora pagare la bolletta."
Il Segretario de La DESTRA Guardiagrele Paolo Damiano.