Il Comitato "GuardiagrelexBersani", ringrazia tutti gli elettori del centrosinistra guardiese che, con
una così larga partecipazione al voto delle Primarie del 2 dicembre, oltre a dare vita ad una
splendida giornata di partecipazione democratica, hanno contribuito alla fantastica affermazione del
nostro segretario nazionale.

Il risultato del ballottaggio a Guardiagrele è nettissimo e supera di 17,7 punti percentuali il dato
nazionale: vince Pier Luigi Bersani con 417 voti ed il 78,8% contro i 112 voti ed il 21,2 % di
Matteo Renzi.

E’ stato un vero e proprio trionfo e, allo stesso tempo, il giusto riconoscimento per un paziente
lavoro svolto sul territorio, da una squadra di volontari piena di entusiasmo, facce nuove e senso
civico, che crede nel progetto politico di ricostruzione e cambiamento del paese contenuto nella
carta d’intenti dell’Italia Bene Comune.
Sappiamo benissimo che la politica di questi ultimi anni ha le sue colpe e che gli italiani troppo a
lungo sono stati governati male. Ma non tutti i partiti sono uguali, non sono uguali le persone e non
sono uguali le responsabilità.

La gravità della crisi, troppo a lungo negata, sta spazzando via molte certezze. Ma quando si
verificano questi grandi cambiamenti e queste grandi rotture, è proprio allora che si cominciano a
dettare le nuove regole per il futuro.
Il prossimo Parlamento ed il prossimo Governo che gli italiani dovranno eleggere nella primavera
del 2013, dovrà rilanciare l’economia, ridare autorità efficienza e prestigio alle istituzioni e alla
politica ripartendo dai princìpi della Costituzione e rilanciare l’unità e l’integrazione della politica
europea.

Per fare tutto questo, c’è un bisogno estremo di tutti, c’è un bisogno estremo di dirsi la verità, c’è un bisogno estremo di dialogo, passione civica, democrazia, onestà ed integrità morale.

Questo è il momento di decidere cosa vogliamo diventare e noi VOGLIAMO ESSERCI!

“Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora ci vuole un grande consenso, una grande credibilità
politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi. Se questi elementi non ci sono, l’operazione
non può riuscire” da La questione morale Enrico Berlinguer.