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Mancano i medici a bordo delle ambulanze, Taglieri: “Rete emergenza-urgenza lacunosa e carente”

Il capogruppo del M5S in consiglio regionale chiama in causa l'assessore Verì: “Chiarisca come intendere risolvere i disservizi”

Redazione
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“Come prevedibile, ma ampiamente denunciato nel corso della precedente legislatura, non ci è voluto molto prima che la rete di emergenza-urgenza mostrasse, per l’ennesima volta, le sue più grandi fragilità in quelle province che hanno maggiore ampiezza in termini di chilometri quadrati, ossia Chieti e L’Aquila. Le carenze e i disservizi presenti in questi territori sono infatti derivanti da una mancanza di programmazione e lungimiranza già segnalate più volte nella precedente governance”. A dichiararlo è Francesco Taglieri, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale, che sollecita un intervento rapido e chiarificatore dell’Assessore alla Sanità, Nicoletta Verì, in merito all’assenza di medici sulle ambulanze del 118 nella provincia di Chieti. Situazione denunciata anche dalla stessa Asl2 Lanciano–Vasto Chieti.

Un problema che coinvolge, indirettamente, anche la nostra città, se si pensa che nel solo 2023 sono stati ben 2.951 gli interventi effettuati da equipaggi delle  postazioni vicine, e in particolare 527 da Pescara, di cui 12 in codice rosso. “Nella provincia di Chieti sono ben nove i medici che hanno rassegnato le dimissioni dal 118 – spiega Taglieri – sei di loro sono risultati vincitori di concorso da dirigente nei pronto soccorso e hanno preferito intraprendere un percorso professionale differente. Si è così creata una voragine in termini di assistenzialismo riguardo gli interventi delle ambulanze medicalizzate che, per definizione, sono quelle che operano in situazioni di emergenza-urgenza. Anche Francavilla, città che nel periodo estivo quasi triplica la propria popolazione, a partire dal 16 maggio, cioè dal giorno dopo il passaggio del Giro d’Italia, perderà l’ambulanza medicalizzata: uno scenario desolante e preoccupante al tempo stesso, soprattutto in considerazione dei flussi turistici che da qui a qualche settimana affolleranno la cittadina”.

Taglieri ha chiesto di inserire il tema all’ordine del giorno della prima seduta utile della V Commissione, chiedendo inoltre l’audizione dell’Assessore alla Sanità Verì “affinché spieghi in che modo intenderà rimettere mano alla rete dell’emergenza – urgenza. Sia fatta chiarezza sul come procedere di fronte a questa grave carenza di personale medico nelle ambulanze del 118 operative nella provincia teatina. Il DCA 95/2015, tutt’ora vigente, definisce i parametri per il dimensionamento della rete territoriale di emergenza-urgenza e stabilisce per la provincia di Chieti il numero minimo di mezzi sanitari avanzati e di mezzi sanitari intermedi. Le carenze che oggi denunciamo sono frutto dell’assenza di programmazione e visione del centrodestra che governa Regione Abruzzo dal 2019. I cittadini pretendono risposte rapide e azioni tempestive, non c’è tempo da perdere”, conclude il capogruppo del Movimento 5 Stelle.

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