Format completamente rinnovato nella veste e nei contenuti, ingresso di nuovi artigiani, focus sulle eccellenze manifatturiere regionali. Sono questi gli ingredienti principali della 49esima edizione della Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, che andrà in scena dal 1° al 25 agosto nelle stanze del Palazzo dell’Artigianato in via Roma 28, a Guardiagrele.
Tante le novità per un’edizione che si preannuncia emozionante, con un ventaglio di nuovi progetti ad alto contenuto culturale. Oltre all’omaggio alla sedia e alle lame taglienti, centrale nella mostra sarà la carta. In un’era dominata dalla digitalizzazione, per la prima volta viene dato risalto a questo settore manifatturiero in un viaggio alla scoperta delle molteplici possibilità artistiche di questo materiale.
Il fascino dei libri in disuso, torna a rivivere attraverso installazioni artistiche in determinate stanze dedicate creando suggestivi spazi che si combineranno con gli altri scenari del Palazzo. La carta, elemento unificatore, sarà protagonista anche di un’altra sorprendente scenografia, questa volta rappresentata nella sua forma originaria: il legno. Nel segno della coerenza tematica e visiva, rami e fuscelli intrecciati formeranno una vera e propria riproduzione di un habitat naturale. Fogli di libri antichi andranno a comporre delle sculture di carta, gli origami, realizzati dall’artista giapponese Haruka Seki, che arricchiranno l’opera.
Legato al concetto di recupero anche il restauro e la riorganizzazione di alcuni ambienti del Palazzo, finora mai utilizzati e a volte coperti, che sono stati valorizzati e riadattati per l’occasione facendoli diventare parte integrante della mostra. Un percorso di fruizione completamente rinnovato che permetterà ai visitatori di scoprire nuovi angoli nascosti. Attraverso il colore bianco, lo spazio circostante viene silenziosamente annullato, con l’obiettivo di valorizzare l’artigianato vero e autentico, i singoli artigiani e produttori.
Saranno oltre 100 gli espositori che racconteranno l’arte del ‘saper fare’ abruzzese, frutto di un’accurata ricerca sul territorio che vede l’ingresso, quest’anno, di circa 20 nuovi artisti per far conoscere l’artigianato di ultima generazione tra il fatto a mano e le nuove tecnologie. “Sono stati rispolverati antichi mestieri, come l’impagliatrice, l’ebanista o gli artigiani del vetro soffiato, tramandati di generazione in generazione”, spiega il presidente dell’Ente, Gianfranco Marsibilio, “i quali, attraverso nuove competenze, sono il risultato di un importante processo di modernizzazione e innovazione della professione. Il recupero del lavoro artigianale e locale oggi, non vuol dire solo testimonianza del passato, ma anche sviluppo di questi settori, spesso mortificati da un mercato sempre più interessato alla produzione industriale, e per i giovani nuove occasioni di lavoro e di attività di microimpresa”.
I giovani sono stati coinvolti anche nella realizzazione della comunicazione interna. Nell’ottica di un approccio museografico e più accademico la mostra si è avvalsa della collaborazione degli studenti dell’Università Europea del Design di Pescara che hanno curato l’intero apparato didascalico a corredo degli oggetti esposti informando e guidando i visitatori all’interno della mostra.
La mostra, curata dall’antropologa Sara D’Intino, dall’illustratrice Annamaria Mancini e dal designer Matteo Coccia, è organizzata dall’Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese con il patrocinio della Regione Abruzzo, Assessorato alle Attività Produttive, della Camera di Commercio Chieti-Pescara e del Comune di Guardiagrele.
La cerimonia di inaugurazione si terrà il 31 luglio 2019 alle ore 18.00 in largo Pignatari e resterà aperta tutti i giorni dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle ore 16.00 alle 23.00.