L'emergenza idrica a Guardiagrele pare essere rientrata.
Nonostante la situazione non sia ancora tornata alla piena normalità , in quasi tutto il territorio urbano la fornitura d'acqua non vienie più interrota durante le ore diurne.
A far fronte allo stato d'emergenza sono state le forti precipitazioni dei giorni scorsi nonchè il contributo erogato dall'Aca verso le stazioni di pompaggio dell'Avello.
L'attuale situazione vede distacchi solo durante le ore notturne, per fa sì che che l'acqua possa essere accumulata negli appositi serbatoi, il cui utilizzo è destinato a coprire la successiva giornata.
Da parte del Comitato civico, intanto, proseguono le operazioni di campionatura delle acque, compito affidato ai laboratori Galeno di Ortona.
L'obiettivo è quello di monitorare eventuali contaminazioni dell'acqua a causa dei frequenti distacchi con conseguente danno al sistema di condutture.
Nel frattempo dalla Regione giunge l'appello di Gianni Chiodi, che si rivolge ai singoli Comuni affinchè le amministrazioni locali gestiscano autonomamente i rapporti con gli enti erogatori del servizio idrico. Una presa di responsabilità di fronte ad una situazione critica, con debiti dei dei gestori che ammontano a oltre 300 milioni di euro.