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Raccolta differenziata: pattugliamenti e sanzioni contro le irregolarità

La Polizia Municipale ha avviato i controlli per garantire un corretto svolgimento della raccolta porta a porta

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La raccolta differenziata mostra risultati effettivi solo se svolta in modo giusto e regolare da tutti i cittadini.

A tal pro l'Amministrazione comunale ha avviato una serie di pattugliamenti su tutto il suolo urbano, rilevando trasgressori e irregolarità: chiunque venga sorpreso nel depositare i rifiuti accanto e non all'interno dei contenitori, o chiunque non rispetti il calendario di conferimento rifiuti, verrà infatti multato dalla Polizia Municipale, guidata dal comandante Lorenzo di Pompo.

Controlli eseguiti direttamente su campioni di rifiuti, con la supervisione di un agente della ditta Mantini, appltatrice del servizio.

La ricognizione, facilitata dalla presenza di un microchip in ciascun contenitore, che consente di indivituarne il proprietario, prevede sanzioni solo in caso di soggetti recidivi.

La decisione della giunta Salvi giunge in seguito al riscontro, nel corso di questo primo anno di raccolta porta a porta, di un certo numero di trasgressioni che, seppur esigue, hanno tuttavia inciso sulla resa del progetto di raccolta differenziata, con conseguenze anche di carattere economico per tutta la comunità.

Non mancano sanzioni specifiche per gli utenti abusivi, che effettuano la raccolta in maniera clandesina, senza aver registrato la propria residenza e dunque sprovvisti di contenitori con microchip di riconoscimento. Ancora più delicata è la questione delle dicariche abusive, sorte in zone periferiche, nelle quali vanno spesso a confluire rifiuti inquinanti o pericolosi.

L'assessore all'ecologia Donatello di Prinzio, in ogni caso, tiene a far notare come la maggiorparte dei cittadini guardiesi esegua correttamente la raccolta differenziata. Un numero minimo di irregolarità, tuttavia, fa sì che un intero carico di rifiuti non opportunamente suddivisi venga destinato alla discarica comune anzichè al riciclo.

Trasgressioni a parte, la percentuale della raccolta differenziata ha registrato, in questi primi sei mesi del 2013, un incremento fino al 65-68%.

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