Partecipa a GuardiagreleWeb.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

L'Abruzzo trionfa al Vinitaly 2013.

La più importante rassegna vinicola del mondo conferma la qualità della produzione abruzzese e apre le porte a nuove prospettive

Condividi su:

Anche quest'anno l'Abruzzo protagonista della 47^ edizione del Vinitaly.

L'edizione 2013 della fiera vinicola internazionale di Verona ha accolto la nostra regione nel padiglione numero 11, che ha visto negli scorsi giorni grande affluenza di visitatori.

Numerosi e in crescita rispetto agli anni precedenti gli stand di aziende abruzzesi intervenute ad esporre, durante la manifestazione, l'eccellenza della produzione vinicola e olearia regionale, con un'ampia gamma di prodotti.

Imprese emergenti a conduzione familiare e altre ormai affermatissime anche sul mercato estero, pronte a migliorare il proprio approccio a livello di marketing, parlallelamente al continuo incremento della qualità dei prodoitti proposti sul mercato.

Caratteristica comune ad entrambi è la calda accoglienza e disponibilità dimostrata dagli espositori abruzzesi nei confronti di giornalisti, distributori, importatori, semplici appassionati e curiosi.

Gli stand hanno offerto la possibilità di degustare vini, di assistere a spiegazioni sulla produzione vinicola e di rinsaldare o allacciare nuovi rapporti di natura commerciale.

Particolare attenzione quella rivolta al mercato estero, ad oggi il più fruttuoso, perchè maggiormente disposto ad essere conquistato dall'inimitabile qualità della produzione agroalimentare italiana e abruzzese.

Novità di quest'anno, l'inaugurazione di uni spazio dedicato ad un'esposizione fotografica, allestita per la prima volta nella storia del Vinitaly.

La mostra, dal titolo "Scanno. La serie completa", espone il reportage che un importante fotografo quale Mario Giacomelli ha realizzato alla fine degli anni '50 nel borgo abruzzese.

Un'iniziativa accolta con grande soddisfazione dall'Assessore regionale alle politiche agricole Mauro Febbo, che vede nel Vinitaly un'importante vetrina non solo per i prodotti vinicoli, ma anche per il territorio da cui essi derivano. Perchè i prodotti tipici sono emblema di un territorio, di una storia, di una cultura, di una tradizione.

Insomma un Abruzzo, forte di peculiarità proprie, che si affaccia nel panorama internazionale con entusiasmo e voglia di crescere ulteriormente attraverso un'accurata attività di promozione, basata sulla qualità, sulla professionalità e sulla genuinità.

Non a caso un importante quotidiano nazionale, nel suo inserto speciale, classifica il Montepulciano d'Abruzzo al terzo posto fra i migliori vini, il Trebbiano al decimo.

Il successo del Vinitaly dimostra come, nonostante la crisi, le imprese abruzzesi, oggi in molti casi nelle mani di giovani, credano ancora nel lavoro e nella possibilità di investire nel settore agricolo, progettando magari future connessioni con il settore turistico.

Una prospettiva nuova, a cui le istituzioni regionali guardano con entusiasmo, favorendo lo sviluppo del territorio tramite incentivi e finanziamenti da fondi europei.

Un sussidio che conta soprattutto sulla volontà, da parte degli imprenditori agricoli, di investire in parte anche di propria tasca, facendo sì che dalla consapevolezza del rischio scaturisca un maggiore impegno e risultati positivi.

 


Condividi su:

Seguici su Facebook