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'Ruote nella Storia', evento dal grande appeal

Ottimi riscontri per l'edizione 2025 dell'appuntamento targato ACI

redazione
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Oltre trenta auto d’epoca hanno partecipato, nella giornata di ieri, all’evento Ruote nella Storia - Rocca San Giovanni. Tra Fede e Trabocchi di ACI Storico, organizzato dall’Automobile Club provinciale e dal Club Auto e Moto d’Epoca Costa dei Trabocchi (C.A.M.E.C.T.), suo affiliato.

A Rocca San Giovanni, paese inserito tra i ‘Borghi più Belli d’Italia’, le vetture sono state disposte in Piazza degli Eroi, quasi ad impreziosire la solennità della torre campanaria del 1200 e del monumentale Palazzo del Municipio, adiacente alla Chiesa di San Matteo Apostolo, ancora dotata delle originarie arcate romaniche.

Tra le auto presenti, di particolare rilievo sono state una Triumph 2000 Roadster datata 1948, una Austin Healey Sprite MK1 del 1960, una MG Magnette, anch’essa del 1960, una Jaguar E-Type Trasformabile del 1962 e una Renault R11 Caravelle del 1969.

Ma hanno attirato particolare attenzione soprattutto una Dodge Charger del 1968, simile alla famosa ‘Generale Lee’ della serie televisiva ‘Hazzard’, tanto in voga negli anni’80 e una fantastica Moto Guzzi GT 500 Norge datata nientedimeno 1930. 

Appena terminata la visita del borgo, le auto sono ripartite per Lanciano, dove hanno potuto fare bella mostra di loro in Piazza Plebiscito, mentre i partecipanti effettuavano una visita guidata al Santuario del Miracolo Eucaristico per ascoltare il suggestivo racconto del frate che, mentre stava celebrando la messa, al momento di pronunciare le parole della consacrazione, vide l'ostia e il vino trasformarsi in carne e sangue, elementi tuttora custoditi nella chiesa. 

Il giro turistico si è poi concluso a San Vito Chietino con il tradizionale pranzo conviviale presso il trabocco ‘Punta Fornace’, condito da un delizioso menù di pesce.

«Questa tappa del tour Ruote nella Storia ci ha dato grande soddisfazione» ha dichiarato al termine della manifestazione Roberto D’Antuono, Direttore di AC Chieti «e di questo dobbiamo ringraziare il CAMECT, il suo Presidente Tommaso Ciarelli Bisbano e tutti i suoi fedelissimi collaboratori che hanno contribuito in maniera determinante all'organizzazione dell’evento».

«Ancora una volta il connubio tra la cultura dell'automobile e quella del territorio, tra la bellezza delle auto esposte e la particolarità storica di monumenti e specialità      eno-gastronomiche, è risultato vincente, anche alla luce del ritorno promozionale e sociale che deriva da manifestazioni di questo tipo» è stata la conclusione del Presidente dell’Automobile Club provinciale di Chieti, Mario Aloè.

Adesso non ci rimane altro che attendere l’ampio servizio sulla manifestazione che verrà trasmesso prossimamente su Aci Sport TV (canale 228 di Sky) e dare appuntamento a tutti gli appassionati per l’anno prossimo, per scoprire altri borghi ed altre bellezze nascoste della nostra provincia.

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