Lo scalo regionale ha già registrato 874.900 passeggeri al 10 ottobre 2025, superando così il totale dell’intero anno 2023, che si era fermato a 872.701.
Secondo i dati diffusi dalla società di gestione, con l’attuale ritmo di traffico si prevede di raggiungere il milione di transiti già entro novembre, chiudendo l’anno intorno a 1,1 milioni.
L’incremento è stato alimentato dall’espansione delle rotte operate da grandi compagnie low-cost, oltre al contributo dei voli charter. Nei primi nove mesi dell’anno si è registrato un aumento del 24,5 % rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre il solo mese di settembre ha fatto segnare un +38 % con oltre 127.000 passeggeri in transito.
A favorire lo sviluppo del traffico è stata anche la politica regionale che ha ridotto le tasse addizionali per i voli, rendendo lo scalo più competitivo nei confronti di altri aeroporti.
Dalla società di gestione arriva l’interpretazione: «Un risultato che conferma il ruolo strategico dello scalo regionale nello sviluppo economico e turistico della regione», si legge nella nota.