L’amministrazione comunale ha approvato il bilancio di previsione 2011 e la relazione previsionale e programmatica insieme a tutti i documenti che ne costituiscono parte integrante, il piu importante tra i quali risulta essere il piano triennale delle opere pubbliche. La redazione del documento contabile risente delle novità intervenute a livello legislativo che hanno imposto ulteriori limiti agli Enti locali nel rispettare il patto di stabilità, la spesa per il personale, ancorando la possibilità di fare nuove assunzioni solo nel limite del 20% del personale cessato nell’anno precedente, oltre a prevedere un taglio per spese di consulenza, incarichi, sponsorizzazioni e contributi in genere alle Associazioni, sebbene l’applicazione di questa norma sia ancora da chiarire, visti gli orientamenti contrastanti di alcune sezioni regionali della Corte dei Conti. Il bilancio è stato redatto secondo un principio di rigore e responsabilità, tenuto conto del taglio del Ministero delle Economia applicato al Comune di Guardiagrele per un importo di € 341.000 e del fatto che non sono ancora noti i trasferimenti in materia di servizi sociali alla Comunità Montana e quelli della Regione, sebbene i progetti presentati, in accordo con la stessa comunità montana, puntano ad una contribuzione almeno pari a quella dello scorso anno, considerando anche che non tutte le somme a disposizione dell’Ente d’ambito sono state spese dagli altri Comuni. Nonostante il venir meno di queste entrate rilevanti, le tariffe comunali sono rimaste invariate per tutti i servizi offerti alla cittadinanza. E’ stato riscritto il regolamento della Tassa rifiuti, per renderlo rispondente alle esigenze attuali della comunità, e colmando alcune lacune normative presente nella passata edizioni e mai affrontate. Le novità si rivolgono ai contribuenti che nel nulceo famigliare hanno un disabile con handicap grave, prrevedendo un riduzione modulata secondo le fasce del reddito ISEE. Per i residenti all’estero che detengono un immobile a disposizione nel nostro comune è prevista una riduzione della tassa che arriva fino al 70 % per gli anziani e disabili che hanno residenza presso un istituto di ricovero. Per quanto riguarda le imprese industriali ed artigianali, il nuovo regolamento fissa una riduzione del 50% nel primo anno di attività per le imprese di nuova costituzione, mentre stabilisce una tariffa irrisoria per i piazzali scoperti e per le aree di produzione di imprese soggette anche allo smaltimento di rifiuti speciali, con l’obbiettivo di non aumentare i costi per le stesse, che, al contrario, avrebbero dovuto pagare una tariffa molto alta. Invece, saranno attuate tutte le misure idonee per combattere e ridurre l’evasione della Tarsu e delle entrate comunali. Con riferimento alle spese, considerando anche gli impegni pluriennali assunti dalla precedente amministrazione per l’esternalizzazione, a dir poco discutibile, di alcuni servizi, si è deciso di eliminare ogni rimborso spese per missione degli amministratori, di razionalizzare i costi relativi alle utenze; si pianificheranno gli interventi di manutenzione ricorrendo ad economie su mutui e residui di bilancio, peraltro mai analizzati dalla precedente amministrazione, colpevole anche di non aver vigilato, nel passato, su molte opere pubbliche realizzate male e che necessitano, oggi, di un ulteriore intervento con aggravio di costi dell’Ente. Saranno mantenuti i tradizionali servizi inerenti al settore della scuola, del trasporto scolastico, della refezione, della biblioteca comunale mentre sul sociale è garantita la continuità dei servizi con un potenziamento dell’assistenza sociale e della consulenza psicologica, in attesa di conoscere gli stanziamenti sovracomunali per gli altri interventi. Per quanto attiene al Piano triennale delle opere pubbliche, accanto ad interventi previsti con finanza di progetto mediante apporto di capitali privati, inerenti il parcheggio multipiano in Via orientale ed un impianto fotovoltaico, sono previsti molteplici opere, da finanziare mediante fondi regionali in via di erogazione e con mutui, considerata la capacità di indebitamento dell’Ente nel rispetto della normativa vigente. L’Assessore al Bilancio Dott. Pierluigi Dell’Arciprete