La città di Guardiagrele parteciperà al “Very Slow Italy – Festa di primavera delle Città slow Italianeâ€, la Fiera espositiva di bontà ed eccellenze enogastronomiche giunta alla sua Sesta edizione, che si svolgerà a Castel San Pietro Terme (Bologna), Sabato 2 e Domenica 3 Aprile. Essere città slow è una filosofia di vita, ma significa anche tenere un certo atteggiamento e coordinare le attività comunali sulla base di determinate gestioni specifiche. Arte, ecologia, cultura e non ultimo, l’aspetto culinario, sono gli ingredienti perfetti di una città slow. Il Very slow Italy è un progetto internazionale, nel mondo ci sono 141 città slow, dislocate in tutti i continenti. Sapere che ben 70 sono in Italia è motivo di vanto. L’idea nata nel 99’ è "italianissima", perché frutto della mente di alcuni sindaci italiani. Sono circa un centinaio i parametri da rispettare per poter far parte delle città slow, fra cui gestione energetica, dei rifiuti e uso dei prodotti biologici. Le città slow sono caratterizzate dal buon governo e dal buon vivere. E’ un riprendere le tradizioni, l’uomo che vive in base alle stagioni e che lavora per produrre buona cucina, artigianato e prodotti genuini. E’ una filosofia che vede presente il costante pensiero del benestare dell’ospite della propria città , inserendolo in un panorama locale di luoghi dello spirito e della poesia, incontaminati. Numerose le iniziative di carattere culturale e sportivo che verranno organizzate per le vie del paese: dal canonico "Mercato contadino" nella zona Bertella di venerdì pomeriggio, alla "Passeggiata ecologica Lungosillaro" di domenica a cura dell’associazione "Ekoclub International"». Ma c’è spazio anche per eventi meno ludici: alle 20.45 di venerdì al Cassero ci sarà il convegno "La sfida di domani", dove si parlerà di gestione energetica per il nostro pianeta. Con l’invito ricevuto, il nostro Comune potrà promuovere e commercializzare i nostri prodotti tipici e le nostre eccellenze, cogliendo così un’ottima occasione per celebrare, insieme alle città che aderiscono a Cittaslow, alle città “amiche†e a quelle legate ai Presidi Slow Food, due giornate di sensibilizzazione dei principi di tale filosofia nei confronti di visitatori e turisti. Per questo motivo sono stati contattati diversi ristoranti, orefici, panifici, artigiani, pasticceri che rappresenteranno la nostra terra nella regione romagnola.