Gianfranco Angelini, consigliere dell'opposizione orsognese, aveva acceso i riflettori nei giorni scorsi sullo stato di inefficienza della Polizia locale della Marruccina, soprattutto dopo la ratifica della convenzione che ha permesso al Comune di Guardiagrele di "approfittare" del servizio part time di due agenti municipali provenienti proprio da quel corpo. Una replica arriva dal capitano del comando dei vigili guardiesi Lorenzo Di Pompo, che afferma: "i due agenti di Polizia locale dell'Unione della Marrucina andati per convenzione in servizio al Comune di Guardiagrele rappresentano un risparmio sui costi di gestione e un utilizzo razionale delle risorse finanziarie in un momento, soprattutto, di grandi ristrettezze economiche per gli enti locali. Non entro nel merito della polemica di Angelini", spiega Di Pompo "perché di natura politico-amministrativa. Sento di dire soltanto che chiunque voglia polemizzare sull'efficacia della Polizia locale, dovrebbe documentarsi. Parlano i numeri e gli interventi, e dopotutto la Polizia locale è l'unico servizio che l'Unione ha realmente condiviso tra i 5 Comuni aderenti, mentre in altri settori i servizi sono separati per municipio e non centralizzati. Uno spreco arrotondato anche dall'assunzione di interinali e consulenti, che costano all'Unione 70mila euro annui".