Guardiagrele non è sporca. Risponde così l'assessore Di Prinzio alle accuse di Gianna Di Crescenzo

Le notizie diffuse dalla capogruppo sarebbero infondate e di natura puramente strumentale

Stefania Scogna
26/02/2011
Territorio
Condividi su:

Lo scontro politico tra maggioranza e opposizione si è spostato ora sul degrado in cui verserebbero alcune strade nostra città. E’ di non molti giorni fa l’accusa mossa da Gianna Di Crescenzo, capogruppo del centrosinistra all'opposizione, con cui si sottolineava come il centro storico di Guardiagrele offra ogni giorno novità sgradevoli in fatto di rifiuti abbandonati. La polemica nasce a seguito delle dichiarazioni di Donatello Di Prinzio, assessore con delega ai rifiuti, sull'operazione della polizia municipale, che giorni fa aveva rinvenuto a Melone un deposito abusivo di rifiuti scaricati da un'azienda di Ortona. Secondo la capogruppo della minoranza, i toni trionfalistici dell'assessore Di Prinzio sulla lotta ai reati ambientali, risulterebbero fuori luogo, visto che Guardiagrele è piena di scorci indecenti e l'amministrazione di centrodestra sembrerebbe incapace di dare una risposta seria al problema. E’ stata altresì denuncia la situazione determinatasi a seguito all'abolizione dei tre punti di raccolta dei rifiuti ingombranti, sostituiti con il sito unico di Piano Venna. Una soluzione impraticabile soprattutto per gli anziani, i disabili e quanti sono sprovvisti di mezzi di trasporto, e che ha portato ad abbandonare ovunque questo genere di rifiuti. Pronta la risposta dell’assessore di Prinzio, che innanzitutto sottolinea come certe accuse non facciano altro che screditare l’immagine, da un punto di vista turistico, di Guardiagrele. Poi ricorda alla Di Crescenzo che l’attuale gestione dei rifiuti è la stessa degli anni scorsi, visto che l’affidamento della raccolta scade tra pochi mesi. Sotto la lente d’ingrandimento della capogruppo del centrosinistra, in particolare la zona della pineta di largo Garibaldi, con la scarpata sul versante di via Urbino, che mostrerebbe oggetti abbandonati, di vario genere; il torrione, dove da tempo si trova un gioco del parco divelto e buttato; il parcheggio ai piedi della torre dell'acquedotto, dove si trova un cumulo di sale da neve, abbandonato dall'amministrazione comunale sotto un telo. La risposta dell’assessore Di Prinzio è che essendo in pieno inverno, il sale è stato depositato in più punti del territorio per utilizzarlo in quelle stesse zone in caso di neve. Per quanto riguarda la scarpata sul versante di Via Urbino, è stato effettuato un sopralluogo da parte dello stesso assessore, insieme ad un operatore ecologico, e non è stato rinvenuto nessun abbandono di rifiuti. Le notizie diffuse sarebbero quindi senza fondamento e di natura puramente strumentale.

Leggi altre notizie su GuardiagreleWeb.net
Condividi su: