Giovani. Determinate. Ambiziose. Competenti. à il profilo delle nuove imprese abruzzesi, così come lo ha disegnato la finale regionale della sesta edizione del Premio Cambiamenti, voluto dalla CNA Nazionale per sostenere la giovane impresa innovativa, che all'Università dell'Aquila ha incoronato la teramana "Regrowth" vincitrice della selezione che rappresenterà l'Abruzzo nella finale nazionale in programma a Roma.
La start-up, specializzata nell'introduzione di nuove tecnologie innovative in agricoltura e produzione alimentare, ha preceduto nella graduatoria conclusiva "Trace Technologies", anch'essa del Teramano (Nereto), classificatasi al secondo posto, e "Aichi Obiettivo 20" dell'Aquila che ha conquistato la piazza numero tre.
A designare la regina dell'edizione 2022 (quest'anno denominata "Take-off", ovvero decollare) tra le 14 start-up chiamate a contendersi il primo posto, è stata una giuria composta da studenti al polo economico dell'ateneo: seguendo una formula originale già sperimentata nelle edizioni scorse tenute nelle università di Chieti-Pescara e di Teramo, i giovani hanno sommato il proprio voto a quello di una giuria tecnica - ne hanno fatto parte quest'anno Giuseppe Di Biase, Luigi Balzani, Paola Olimpia Achard, Ivano Lapergola e Linda D'Agostino - che ha operato nei giorni scorsi una prima selezione tra le 97 imprese iscritte al Premio. Una cifra davvero significativa, soprattutto se messa a confronto con il dato di partecipazione di territori molto più grandi dell'Abruzzo.
La finale - condotta da Silvio Calice, da sempre animatore dell'evento in Abruzzo con i Giovani Imprenditori della CNA - è stata l'occasione per veder sfilare un piccolo universo di competenze e ingegno, frutto della fantasia imprenditoriale di donne e uomini giovani e ambiziosi, che spaziano nei campi più diversi, molti dei quali attenti alle nuove frontiere dellâeconomia green, ma sempre attenti alle nuove opportunità per fare business.
Un panorama che va dalla finanza sostenibile che promuove lâecologia alle progettazioni agro-industriali, dal turismo ambientale dedicato ai disabili alla digitalizzazione dei biglietti da visita, fino allâuso dei droni e delle neuroscienze. Il tutto passando per soluzioni dâavanguardia nel campo delle calzature, per la ricerca elettronica di posti barca, lâe-commerce, la riconversione elettrica delle bici, lâuso di tecnologie avveniristiche per lâattività agricola in aree marginali, il supporto alla viticoltura, lâutilizzo di sofisticate e sempre più sicure tecnologie digitali dedicate alle transazioni online, e perfino la semplificazione nella scelta del menù al ristorante.
Gli interventi di saluto alla platea hanno tutti sottolineato il valore delle nuove imprese innovative e la straordinaria occasione che rappresentano per la nostra economia, alle prese con una importante transizione ecologica: in questo senso si sono espressi con vari accenti e sottolineature il professor Lelio Iapadre, il presidente regionale della CNA, Savino Saraceni; il presidente della CNA dellâAquila, Claudio Gregori. Concetti ribaditi nelle sue conclusioni, dal direttore regionale della CNA, Graziano Di Costanzo, che ha parlato di "scoperta di idee fantastiche".
Questo, infine, lâelenco delle imprese che hanno preso parte alla finale: âAichi Obiettivo 20âe âMycoâ dellâAquila; âMylinkâ di Avezzano; âAppennini For Allâ di Avezzano (vincitrice della edizione 2021); âBuzzDrone Cyberdorneâ di Tagliacozzo; âUmana-Analyticsâ e âAbbruzzamiâ di Chieti; âAria Insolesâ di Monteodorisio; âI2tâ di Lama dei Peligni; âpiùBiciâ di Pollutri; âRegrowthâ di Teramo; âTrace Technologiesâ di Nereto; âAstraKodeâ di Pescara; âDishupâ di Città SantâAngelo.