Caro Prof. Altorio,
un noto proverbio dice: âla malizia sta negli occhi di chi guardaââ¦.una frase quanto mai appropriata al post da Lei pubblicato. Da mesi lâAssociazione âSalute è Dirittoâ assiste attonita al tentativo, portato avanti da molti, di strumentalizzare e manovrare le iniziative dellâassociazione, con il chiarissimo intento di non riaccendere lâattenzione sulla questione ospedale. Dâaltronde, si sa, avere cittadini indifferenti e disinteressati può fare comodo.
Il Suo post, quindi, non ci stupisce, anzi conferma quanto sospettiamo da tempo. Già a novembre alcuni nostri associati sono stati pesantemente attaccati dallâAmministrazione Comunale di Guardiagrele, perché lâAssociazione aveva avuto lâardire di organizzare una manifestazione in piazza, per parlare alla cittadinanza, senza preannunciare le proprie intenzioni agli amministratori e, cosa assai più grave, invitando il âpericolosoâ Consigliere Regionale Sara Marcozzi a prendere parte allâevento. In quellâoccasione gli amministratori ci hanno esplicitamente accusato di fare campagna elettorale per il Movimento 5 Stelle, a cui appartiene il Consigliere Marcozzi. Poi, durante un successivo incontro con il Sindaco, presso il Municipio, alla nostra presenza il primo cittadino ha sciorinato una lunghissima polemica contro il Consigliere di opposizione Franco Caramanico, evidentemente supponendo che noi saremmo dei suoi sodali. Adesso, lâAssociazione viene accusata espressamente di âaver gettato la mascheraâ e di aver ammesso la propria appartenenza politica. In altre parole, a novembre lâAssociazione era del Movimento 5 Stelle, a gennaio era diventata di sinistra e filo-Caramanico, oggi lâAssociazione è di destra. Per questo torniamo a ripeterLe: LA MALIZIA STA NEGLI OCCHI DI CHI GUARDA!!!
Da parte nostra, lâAssociazione ha sempre dichiarato di essere pronta a collaborare con chiunque, con tutte le istituzioni e con gli esponenti politici di qualsiasi schieramento. Durante lâincontro pubblico tenutosi in Piazza Santa Maria Maggiore, a novembre, lâAssociazione ha ribadito più volte un concetto chiarissimo: chiunque è amico dellâOspedale di Guardiagrele è amico dellâAssociazione âSalute è Dirittoâ. Ed è con questo spirito che abbiamo accettato di partecipare ai tavoli di lavoro convocati dalla Regione Abruzzo, presso lâAssessorato alla Sanità e presso lâAgenzia Sanitaria. Eâ con questo spirito che abbiano ringraziato il Sindaco per averci invitato a questi tavoli. Ma è con la medesima onestà intellettuale che abbiamo poi deciso di non partecipare più agli incontri, perché ci sembravano una farsa. E i fatti ci hanno dato ragione: quali risultati di rilievo sono stati prodotti da questi tavoli? Come si sono conclusi? A differenza di altri, lâAssociazione âSalute è Dirittoâ non è rimasta a guardare, non ha continuato a dormire, ma ha cercato di intraprendere altre iniziative in difesa dellâOspedale di Guardiagrele, visto che i tavoli regionali sono rimasti lettera morta. Eâ in questa ottica che abbiamo organizzato il predetto incontro pubblico in Piazza, alla presenza di Sara Marcozzi, è in questa ottica che abbiamo redatto, assieme a Franco Caramanico, Sandro Salvi, Donatello Di Prinzio e Flora Bianco, una bozza di risoluzione da presentare al Consiglio Regionale, che ha trovato il decisivo appoggio del Consigliere Regionale Mauro Febbo.
Ci siamo seduti con il Presidente della Regione Luciano DâAlfonso e con lâAssessore alla Sanità Silvio Paolucci, con il Direttore dellâAgenzia Sanitaria Alfonso Mascitelli, con il Sindaco di Guardiagrele, con i consiglieri di opposizione Caramanico, Di Prinzio, Salvi e Bianco, con i Consiglieri Regionali Febbo e Marcozzi, con il Presidente della V Commissione Sanità della Regione, Mario Olivieri, con i membri dei comitati cittadini di Penne, Tagliacozzo, Atri, Lanciano e Ortona, e finanche con Augusto De Sanctis, dei Movimenti per lâAcqua. Come vede, caro Prof. Altorio, se qualcuno intende attribuirci una appartenenza politica, allora dovremmo essere schierati su tutto lâarco costituzionale!!!
Visto che il suo post è stato dichiaratamente scritto in difesa del Sindaco Dal Pozzo, ne approfittiamo per farLe notare alcune cose. Le sembra normale che mentre il Sindaco di Atessa sbandiera ai quattro venti il salvataggio del proprio ospedale, diventato Ospedale per Area Disagiata, mentre lâOn.le Castricone mette in salvo il âsuoâ Ospedale di Popoli, Guardiagrele resta a Guardare?!?! Le sembra normale che il Sindaco di Guardiagrele non abbia speso nemmeno una parola per commentare la Risoluzione che lâAssociazione ha proposto al Consiglio Regionale?!?! Tenga conto che è stata lâAssociazione âSalute è Dirittoâ a richiedere ufficialmente lâapertura di un Ospedale per Area Disagiata a Guardiagrele e non il primo cittadino. Le sembra normale?!?! E poi, francamente, siamo stanchi di sentir parlare dei ricorsi proposti dallâAvv. Dal Pozzo al TAR e al Consiglio di Stato o del cosiddetto âDecreto salva-Chiodiâ, siamo stanti dei continui rimpalli di responsabilità tra destra e sinistra. Non discutiamo i meriti passati dellâattuale Sindaco, ma facciamo presente che si tratta di cose ormai superate, vecchie, buone sono per fare sterili rivendicazioni politiche. Dai ricorsi al TAR è passata tanta acqua sotto ai ponti!!!
Per cui, caro Prof. Altorio, noi rispendiamo al mittente le accuse infamanti che da molte parti ci arrivano. Noi non apparteniamo ad alcuno schieramento politico. Noi saremo sempre schierati con i cittadini, in difesa del loro diritto alla salute, e saremo sempre contro chi non è disposto a battersi per lâOspedale di Guardiagrele.