Eccoci giunti al terzo appuntamento per il mese di ottobre, dedicato a un tema piuttosto ampio, che si presta benissimo ad essere reinterpretato in diverse versioni, sia dolci che salate: un menu " a strati", perfetto per stupire i vostri commensali, con un pizzico di fantasia e con una buona dose di creatività.
Quattro interpretazioni differenti, per regalarvi un assaggio di felicità, stratificando con semplicità e fantasia ingredienti di facile reperibilità.
Basterà giocare sulle consistenze e sui sapori, cercando di armonizzarli e di renderli speciali, provando, a volte, ad azzardare abbinamenti inconsueti o ad utilizzare spezie e profumi particolari.
Pronti per mettervi ai fornelli? Allora cominciamo subito.
Proseguiamo con un secondo dell'ultimo minuto: un toast a strati, che prevede il bilanciamento di diverse consistenze: a fare da base e da vetta, sarà la parte cremosa, costituita da una vellutata di spinaci e formaggio spalmabile; a rendere il piatto mediamente classico ci saranno le immancabii fette di pancarrè; ad aggiungere un tocco speciale ci sarà una semplicissima omelette di uova, pangrattato e prezzemolo.
Un'idea facile e veloce da prendere al volo: armatevi di fantasia e...mettiamoci all'opera!
Toastrati
-Per l'omelette: 1 uovo, un pizzico di sale, prezzemolo q.b., 1 cucchiaio di pangrattato
-Per il toast: due fette di pancarrè
-Per la crema di spinaci: 150g di spinaci surgelati, 2 cucchiai di formaggio spalmabile, 1 spicchio d'aglio, spezie miste q.b.
“Per prima cosa, oleate una padella piccola e versatevi il composto, precedentemente preparato, di uova, sale, prezzemolo e pangrattato, girando a metà cottura. Nel frattempo, fate cuocere gli spinaci in un'altra padella con un filo d'olio e uno spicchio d'aglio. Unire spezie miste a piacere, poi frullare il tutto con il formaggio spalmabile, con l'aiuto di un frullatore a immersione. Stratificare il piatto, alternando la crema, al pane e all'omelette divisa a metà, proseguendo fino ad esaurire tutti gli ingredienti. Completare con la crema di spianci e una fettina di pomodoro, per dare un tocco di colore e di freschezza.”
Poche, semplici mosse per dare largo spazio alla creatività.
Pronti per portare in tavola tanti strati di felicità?
La nostra “Cucina di Storie” riapre domenica prossima.
Mandateci le vostre ricette!