âViviamo in una situazione particolare in cui le nostre strade, soprattutto quelle delle aree interne, si trovano in condizioni drammatiche; le Province non hanno più risorse per effettuare la manutenzione delle strade di loro competenza, e gli ultimi incidenti verificatisi sulle nostre strade richiedono una soluzione rapida e definitiva.
Ho sentito e scritto ai parlamentari europei eletti nella circoscrizione sud (quindi in Abruzzo) Lorenzo Cesa e Aldo Patriciello e ho suggerito loro una proposta per l'Abruzzo da portare a Bruxelles, che verosimilmente è valida anche per le altre regioni: un fondo europeo straordinario per la viabilità da veicolare sul territorio italiano, ed in particolare sulla nostra Regione, nelle more dei fondi FAS o più prevedibilmente attraverso altre tipologie simili ai fondi strutturali, in maniera tale da superare la mancanza di risorse per questa finalità , con gli scopi principali della sicurezza degli automobilisti, del supporto al trasporto delle merci delle nostre aziende e non ultimo quello di agevolare lo sviluppo turistico a livello infrastrutturale oltre che di immagine.
In questo modo si può puntare a superare le modalità della manutenzione parziale e mai definitiva, cercando di ripartire da un âpunto zeroâ, cercando di dare una soluzione reale e quanto più definitiva al problema delle nostre strade, in particolare quelle secondarie (come le strade provinciali e comunali).
Eâ certo però che si attende anche un intervento straordinario della Regione per uscire dallâimpasse e per dare risposte al territorioâ.