Riflessioni su situazione consorzio rifiuti/Consac alla luce dell'Assemblea del 26 Aprile

27/04/2013
Comunicati Stampa
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Venerdì 26 Aprile ennesimo brutto articolo sul Consorzio Rifiuti pubblicato su un diffusissimo quotidiano locale. Si è costretti ad ammettere il presumibile prossimo fallimento e fatto importante si ammette che ciò che da non molti per la verità è denunciato da anni stà per abbattersi sui lavoratori e sui cittadini. Il sistema perverso che è stato messo in atto ha creato un mostro mangiasoldi e creadebiti che non riesce più a soddisfare neanche le minime funzioni vitali e si accinge a morire lasciando dietro di se una scia acre di dolore e diasperazione che nel momento specifico che viviamo non è che sia facilmente risolvibile. lo strike arriva dalla necessità di certificare i debiti che però non credo sia facile fare. Perchè? Perchè le somme incassate dai comuni per la TARSU sono da utilizzarsi SOLO per pagare lo smaltimento dei rifiuti. Si ammette il ruolo di chi ha preceduto l'attuale presidente, che però era in assemblea da 2 mandati da sindaco, e si ammette la responsabile inerzia dei Sindaci. Tutte queste ammissioni ancora una volta non ci fanno contenti, anzi, ci addolorano perchè è ancora una volta evidente lo sprezzo di chi poteva fare qualcosa e del resto non doveva che fare solo ciò che aveva detto che avrebbe fatto. Invece di fare politica, in una maniera becera e scadente dal punto di vista morale ed etico tradendo ogni e qualsiasi fiducia possibile ricevuta dai cittadini, si DOVEVA solo amministrare. Adesso che la fine dolorosa di questa vicenda è vicina voglio augurarmi che questi signori che si sono alternati alla guida e che hanno supportato chi giudava il carrozzone, non pensino addirittutra di farsi promuovere. Ovvero, per essere un tantino più esplicito : QUALCUNO DI QUESTI ADDIRITTURA PENSA, INSIEME AI PROPRI PARTITI, DI CANDIDARSI ALLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI? ANCOR PIU' ALCUNI DI ORO VORREBBERO CONCORRERE PER EVENTUALI SECONDI MANDATIO O COME CONSIGLIERI COMUNALI? OPPURE RICICKLARSI NEL GIRO DELLE POLTRONE APPENDICI DEI PARTITI E CORRENTI? A BREVE LA PAROLA ED I FATTI SARANNO AD UNICO USO DEI CITTADINI. Un minimo dei decenza sarebbe auspicabile.
Le parole di oggi pubblicate sul quotidiano "IL CENTRO" pronunciate dal Presidente Adamo Carulli sono una dimostrazione di sincera volontà di cambiamento? Credo di sì visto chi le pronuncia. Bene allora si faccia rendere GARANTE della possibilità di gestire questo ento non più con spirito "politico" ma con spirito e finalità diverse ma sempre uguali. Stasera esca dall'Assemblea con un mandato chiaro che non lasci spazio a nessuno di tuirarlo per la giacca e soprattutto un mandato che non debba rendere conto che alle Istituzioni ed a i cittadini: COMMISSARIO con pieni pioteri e le strade senza dubbio saranno meno pesanti da essere persorse.

Sergio Montanaro

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