E' prevista per il prossimo 10 Maggio la traversata della San Salvo-Pescara, tappa abruzzese del Giro d'Italia 2013.
La storica competizione ciclistica, uno degli eventi più importanti nel panorama sportivo nazionale, interesserà 18 Comuni del nostro territorio, compresi nelle due province di Chieti e Pescara, tra cui Guardiagrele.
Ma, come ammesso dall'Ente Provincia stesso, le strade su cui transiteranno gli atleti si presentano, allo stato attuale, inagibili, tanto da renderne inadeguata la percorribilità.
Proprio su tale ordine del giorno si è svolto l'incontro che la scorsa settimana ha riunito a Pescara esponenti della Regione Abruzzo, il referente locale della RCS, i rappresentanti delle due Province coinvolte e rappresentanti delle amministrazioni comunali.
Tra gli argomenti posti a discussione è stata pertanto data assoluta priorità alla questione della messa in sicurezza della rete stradale, operazione per cui sono stati già effettuati i primi sopralluoghi, al fine di valutare lo stato dei percorsi stradali e fornire disposizioni in merito agli interventi risolutivi da svolgere nei prossimi mesi.
Dalla riunione è inoltre scaturita la formazione di un apposito Comitato tappa che vede la confluenza di tutti gli organi amministrativi coinvolti.
Non è tuttavia stato specificato come e quando la Regione fornirà risorse finanziarie alle Province e ai Comuni: a detta del Consigliere provinciale Pd Camillo D'Amico, a pochi mesi di distanza dall'evento, non sono stati ancora previsti finanziamenti mirati a tale operazione. Un'osservazione che evidentemente cela una velata polemica nei confronti dell'Assessore provinciale alla viabilità, Antonio Tavani.