Salvi: via le auto dal centro

Il sindaco: realizzerò parcheggi fuori dal cuore della città

Il Centro (f.b.)
01/11/2010
Attualità
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Un bilancio a 7 mesi dall'insediamento dell'amministrazione di centrodestra. Il sindaco Sandro Salvi parla a tutto campo dell'operato della sua giunta, un lavoro che definisce «certosino, da seguire ogni giorno e per questo abbiamo impostato un metodo basato sulla cooperazione continua tra gli assessori. Io stesso richiedo loro di aggiornarmi costantemente». Sullo sfondo c'è una città che all'ingresso della nuova maggioranza, lo scorso marzo, dopo quasi tre lustri di conduzione del centrosinistra si presenta con un bilancio sano e con le carte in regola per proseguire sulla strada dello sviluppo, capitalizzando su risorse come servizi al cittadino di buon livello, un ricco patrimonio archietettonico e artistico e una vitalità culturale non comune. Sindaco Salvi, traffico e commercio in centro sono legati a doppio filo. Su quali soluzioni puntate? «L'obiettivo è diminuire drasticamente i posti auto sparsi per le vie, per lo più anguste, e concentrarli in grandi parcheggi: realizzeremo quello dell'orto Santoleri e renderemo multipiano quello sotto l'Orientale con l'apporto finanziario dei privati. L'aumentata fruizione delle strade si concilia già con il ritorno dei bus urbani a San Francesco, mentre con i commercianti abbiamo aperto un tavolo permanente mirato a concordare orari comodi ad evitare l'emigrazione dello shopping. Altra iniziativa è la promozione dei mercatini, che rivitalizzano il borgo». Lavori pubblici e viabilità, dobbiamo aspettarci una miriade di cantieri? «Stiamo già facendo molto, ma si tratta di opere discrete anche se fondamentali. Lavoriamo alla pratica dell'area Pep per nuove case popolari nella zona di via Grele, e alla nuova illuminazione della villa comunale tenendo conto che la legge ci impone punti luce non inquinanti. C'è poi la gara indetta per il primo parco fotovoltaico da localizzare a Aianera, presso il campo sportivo di Villa San Vincenzo oppure a Piano Venna. Manutenzioni a edifici e bagni pubblici in centro e varie strade sono in corso». A che punto è il piano regolatore? «Dopo la pubblicazione si è aperta la fase delle osservazioni, ma seguiamo da vicino anche l'iter verso l'approvazione per capire se ci troveremo di fronte a incompatibilità tali, all'interno del consiglio comunale, da richiedere ancora una volta l'intervento del commissario». Ospedale e sanità, un grande problema. «Diciamo chiaro e tondo a Regione e Asl che, ricorso al Tar contro la chiusura dell'ospedale a parte, prima dello smantellamento di fine anno dovranno garantire nero su bianco i servizi fondamentali per mantenere coperta e soddisfatta la domanda di sanità del territorio». Borghi più belli e turismo, qual è la linea dell'amministrazione? «Abbiamo strappato il biglietto d'ingresso nel circuito del turismo religioso, quello che a Lanciano ha raddoppiato in un anno gli arrivi, da 100 a 200mila. Anche al turismo che riscopre il cammino di San Tommaso e alle iniziative di "Vino e salute", fra tante altre manifestazioni, affidiamo fondate speranze di un lancio in grande stile dell'immagine di Guardiagrele».

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