Oncologici e trapiantati: sospeso il rimborso delle spese di trasporto verso i centri di cura

Allarme della Cgil per i pazienti delle zone interne: 'Abbandonati a loro stessi'

La Redazione (m.r.)
11/05/2012
Attualità
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Rimborsi sospesi ai malati di cancro e ai trapiantati.

“I pazienti oncologici ed i trapiantati residenti nelle zone interne dell’Abruzzo sono abbandonati a se stessi”: l’allarme viene da Angela Scottu, segretaria regionale Cgil Abruzzo, e Giovanna Zippilli, segretaria generale Spi Cgil Abruzzo.

“Per la maggior parte si tratta di anziani – denunciano le sindacaliste - che da tempo non ricevono più sussidi per i rimborsi delle spese di viaggio che devono affrontare per raggiungere le Asl abruzzesi e sottoporsi alle cure, anche chemioterapiche. I sussidi, previsti dalla legge regionale n 6/ 2000 e mai abrogata, risultano sospesi da un atto amministrativo da parte della direzione politiche sociali e sanità della Regione Abruzzo”.

“Il fondo sanirtario deve assicurare le risorse – affermano Angela Scottu e Giovanna Zippilli – o bisogna attingere ad altre risorse, nella speranza che venga al più presto costituito il fondo sociosanitario previsto, e sempre sbandierato, sia dal governatore Gianni Chiodi che dall’assessore alle Politiche sociali Paolo Gatti”.

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